COMUNICATO
Antonino Regazzi: "Dalla Fiom niente di nuovo sotto il sole"
"Niente di nuovo sotto il sole. Il documento con
cui la Fiom avvia la vertenza contrattuale non presenta novità. Un
conto è la sostanza, un altro sono i proclami.
Per quanto riguarda i contenuti, permane un percorso unilaterale della
Fiom, annunciato già lo scorso mese, ovvero piattaforma separata e uso
del referendum per legittimarla.
Questa scelta solitaria è mascherata da slogan che fanno riferimento
alla democrazia e alla unitarietà.
Alla propaganda non possiamo che rispondere con l'impegno che ci ha
guidato dal luglio dello scorso anno, da quando, cioè, abbiamo
assistito a degli scioperi che erano più contro di noi, anziché contro
Federmeccanica: vogliamo un contratto per tutti i lavoratori
metalmeccanici sulla base di una concreta piattaforma unitaria.
Ma c'è di più. Sull'uso dell'istituto del referendum la Uilm ha
avanzato da tempo una proposta precisa: la consultazione tra i
lavoratori deve essere compiuta.
Ogni scelta dovrà esser sottoposta a referendum: dalla predisposizione
della piattaforma alla firma degli accordi, sino alla proclamazione
degli scioperi.
Sarebbe interessante discutere di questi temi, ma il percorso solitario
della Fiom appare ormai segnato.
Per quanto ci riguarda lotteremo fino all'ultimo per non lasciare nulla
di intentato a favore di una comune piattaforma per fare il
contratto".
Roma, 7 ottobre 2002
Ufficio Stampa Uilm
|
|