COMUNICATO
ORDINE DEL GIORNO DELLA
DIREZIONE NAZIONALE UILM
L'assenza di sicurezza sul lavoro continua a mietere
vittime. Apprendiamo che nell'arco di pochi giorni nella sola provincia
di Bergamo si sono verificati quattro gravi infortuni sul lavoro di cui
2 mortali che hanno visto coinvolti lavoratori con contratti atipici.
Emerge quindi con chiarezza il rapporto tra lavoro "atipico" e
infortuni sul lavoro: la scarsa formazione e l'affidamento di compiti
delicati a personale precario e privo di sufficiente esperienza sono le
vere cause di questi incidenti, un prezzo inaccettabile per i lavoratori
e per una società civile.
La Direzione Nazionale Uilm pertanto:
- esprime piena solidarietà agli infortunati e alle
loro famiglie;
- impegna l'intera Organizzazione nella pratica sindacale quotidiana e
nella contrattazione - a partire dalla vertenza per il contratto
nazionale - a pretendere il rigoroso rispetto delle norme di legge e di
contratto e a proporre modifiche e integrazioni laddove queste norme
risultino inefficaci;
- ritiene fondamentale fornire a chiunque entra nei luoghi di lavoro
un'adeguata formazione per la sicurezza;
- infine ribadisce che non c'è nessuna esigenza produttiva che
giustifica la deroga alle procedure di sicurezza.
Spoleto, 6 novembre 2002
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