COMUNICATO
FISSATO IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI CON
FEDERMECCANICA: SI COMINCIA IL 10 FEBBRAIO P.V.
Oggi le delegazioni nazionali di Fim, Fiom, Uilm
hanno incontrato i vertici di Federmeccanica presso la sede di
quest'ultima, in piazzale Benito Juarez, 14.
Le parti hanno deciso che il tavolo di trattativa fra Fim, Fiom e Uilm e
Federmeccanica, sul rinnovo dei contratti dei metalmeccanici,
riprenderà il prossimo 10 febbraio. Nel pomeriggio di questa
giornata, alle 15.00, si discutera' di contratti atipici, di occupazione
e di part-time. La serie degli appuntamenti si protrarrà secondo il
seguente calendario:
il 17 febbraio alle ore 11.00, il tavolo si occupera' di
formazione ed enti
Bilaterali; dal 24 febbraio sarà insediata una commissione tecnica che
lavorerà presso la sede di Federmeccanica e che prenderà in esame
tutti i parametri per definire il salario; al 26 febbraio, alle
ore 11.00, sono rinviate le questioni sull'orario, sull'ambiente e sui
diritti in senso generale, previdenza complementare inclusa;
il 4 marzo, sempre alle ore 11.00, sara' la volta della
discussione sull'inquadramento;
il 5 marzo, infine, alle ore 10.00, la trattativa approdera' alla
discussione piu' delicata: quella sul salario. Tutti questi incontri si
terranno presso la sede di Confindustria, in Viale dell'Astronomia,
40. Federmeccanica ha ribadito che rispondera' separatamente a tutte
e tre le piattaforme presentate da Fiom, Fim e Uilm, ma che le
organizzazioni sono comunque convocate allo stesso tavolo.
Per la Uilm nazionale la riunione di oggi e' stata di natura
organizzativa, mentre la trattativa vera e propria partira' dal 10 di
questo mese. Si tratta di un programma intenso e durante il mese di
febbraio Federmeccanica dovrà dare adeguate risposte a quanto richiesto
dalla Uilm nella propria piattaforma. L'impegno condiviso nell'incontro
di oggi rappresenta il segno che le parti vogliono portare avanti. Si
tratta, quindi, di un primo accordo sul metodo. La valutazioni di un
possibile accordo in tempi rapidi con Federmeccanica non è possibile al
momento, ma si potrebbe definire a partire dai prossimi incontri. E'
possibile, invece, affermare, che si renderà necessario unificare le
piattaforme di Fim ed Uilm a partire dalla fine del primo ciclo di
incontri. Entrambe le piattaforme sono state redatte nel rispetto delle
regole fissate dal protocollo di luglio del 1993 e contengono richieste
equilibrate e coerenti con la logica della politica dei redditi. Il
problema vero consiste nel divario che si registra tra inflazione
programmata e quella reale, ma c'è ancora un mese di tempo prima che si
affrontino le incongruenze derivanti da questa forbice.
Roma, 3 febbraio 2003
UILM NAZIONALE
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