COMUNICATO
Imprese Cooperative
Si è svolto a Roma, in data 19 febbraio 2003,
l'incontro di presentazione delle richieste per il rinnovo del contratto
delle imprese cooperative metalmeccaniche e dell'installazione di
impianti.
All'incontro, tenuto presso la sede della Legacoop, hanno partecipato le
delegazioni dell'Aicpl-Agci, dell'Ancpl-Legacoop, della Federlavoro e
Servizi-CCI, della Fim, della Fiom e della Uilm.
Nel corso dell'incontro le delegazioni sindacali hanno illustrato i
contenuti e le motivazioni delle piattaforme inviate.
Le Controparti hanno affidato la replica al rappresentante della
Ancpl-Legacoop che ha sostenuto i seguenti punti:
1. l'auspicio di una conclusione unitaria per il rinnovo contrattuale
nell'ambito delle regole del Protocollo del 23 luglio 1993;
2. l'essenzialità per le imprese cooperative metalmeccaniche di avere
costi contrattuali uguali a quelli previsti dagli altri contratti del
settore, elemento già indicato nella lettera consegnata in occasione
della firma del rinnovo contrattuale del luglio 2001;
3. la disponibilità a concordare gli aumenti solo nell'ambito
dell'inflazione;
4. l'indisponibilità a riconoscere quote di produttività negli aumenti
definiti dal contratto nazionale, non solo perché si tratta di una
scelta non opportuna per le imprese, ma anche perché la contrattazione
di secondo livello è ampiamente diffusa, al punto che ha
"sfidato" le Organizzazioni a trovare una cooperativa
metalmeccanica di dimensioni significative che non ha contrattato un
proprio "Premio di risultato";
5. la volontà e la necessità, viste le ridotte dimensioni del comparto
cooperativo metalmeccanico (10 mila addetti in circa 330 imprese), di
collocare le esperienze bilaterali nell'ambito degli strumenti già
definiti da Cgil, Cisl, Uil e Centrali cooperative.
Nel prossimo incontro, che si svolgerà il 12 marzo alle 14.00, i
rappresentanti delle cooperative metalmeccaniche formalizzeranno questi
punti in un apposito documento.
Roma, 23 febbraio 2003
comunicato Lega Cooperative n. 4
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