UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

Corso Trieste, 36 - 00198 Roma - Tel. 06.852.622.01 - 06.852.622.02
Fax 06.852.622.03 - E-mail uilm@uil.it

COMUNICATO SINDACALE
FIM-Uilm 

Trattativa per il rinnovo del contratto nazionale 2003- 2006

Oggi a Roma, Fim e Uilm hanno firmato con la Federmeccanica l'accordo di rinnovo del contratto nazionale di lavoro per l'industria metalmeccanica. Si tratta di un risultato importante, raggiunto praticamente nei tempi della moratoria delle iniziative di sciopero che conferma il ruolo del contratto nazionale nella tutela salariale e normativa dei lavoratori metalmeccanici.
I principali punti dell'accordo prevedono:
1. la riforma entro la vigenza contrattuale del sistema di classificazione professionale per adeguarlo alle innovazioni tecnologiche, produttive e organizzative e valorizzare così la professionalità dei lavoratori metalmeccanici;
2. la costituzione di un Ente bilaterale nazionale, che successivamente potrà articolarsi nei territori, per governare in primo luogo la formazione dei lavoratori metalmeccanici anche in rapporto alle strutture previste a livello confederale da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria. Si tratta di una importante evoluzione del processo di partecipazione che vedrà le Parti sociali e non più le sole aziende determinare le scelte formative;
3. il rafforzamento del diritto allo studio e alla formazione professionale con permessi aggiuntivi per il recupero degli ultimi due anni del diploma e con l'accesso al part time per i lavoratori studenti;
4. modifiche al trattamento di malattia con l'allungamento di 6 mesi dell'aspettativa per i malati gravi che avessero esaurito il periodo di conservazione del posto e la definizione di nuove malattie gravi (epatiti e malattie cardiovascolari) che con il ricovero in "day hospital" non danno mai luogo al cd. "raddoppio";
5. è stata prevista, nelle unità produttive con più di 350 addetti, la dotazione di strumenti informatici per le Rsu, e per tutti i lavoratori l'accesso al sito di Cometa;
6. sono stati recepite le norme sui congedi parentali e per gravi lutti e infermità di congiunti.
Infine sul salario:
è stato recuperato integralmente il differenziale registrato nel precedente biennio tra l'inflazione programmata e quella reale e abbiamo convinto la controparte a erogare aumenti salariali oltre l'irrealistico, attuale tasso di inflazione programmata con un incremento complessivo del 5,7%. Ovviamente nel prossimo biennio l'eventuale scostamento tra inflazione programmata e quella reale sarà calcolata tenendo conto di quanto ottenuto in questo negoziato.
Gli aumenti riportati di seguito decorreranno dal 1° luglio

Categorie

Dal 1°/7/03

Dal 1°/2/04

Dal 1°/12/04

TOTALE

1

28,15

15,01

13,14

56,30

2

32,94

17,57

15,37

65,88

3

38,85

20,72

18,13

77,70

4

41,10

21,92

19,18

82,20

5

45,04

24,02

21,02

90,08

5 s

49,83

26,58

23,25

99,66

6

53,49

28,53

24,96

106,98

7

59,12

31,53

27,59

118,24

A copertura del periodo gennaio - giugno 2003 ci sarà una erogazione una tantum, uguale per tutti, pari a:
- euro 115,00 lordi nel corso del mese di giugno 2003;
- euro 105,00 lordi nel corso del mese di gennaio 2004.
Si tratta quindi di un buon contratto, che Fim e Uilm illustreranno nelle prossime settimane agli iscritti e a tutti i lavoratori.
Pertanto invitiamo ciascun lavoratore, qualsiasi sia il suo punto di vista, prima di aderire a iniziative di sciopero, che già in passato sono risultate ininfluenti, a verificare personalmente, leggendo anzitutto, il testo i contenuti dell'intesa.


Roma, 7 maggio 2003

Comunicato rinnovo contratto Fim-Uilm n° 9

 

torna all'homepage