UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

Corso Trieste, 36 - 00198 Roma - Tel. 06.852.622.01 - 06.852.622.02
Fax 06.852.622.03 - E-mail uilm@uil.it

COMUNICATO

Nota per le strutture Uilm sull’accordo di rinnovo del Contratto nazionale Federmeccanica – Assistal

Argomento

Le richieste di Uilm e Fim

Le soluzioni dell’accordo

Salario (minimi)

Richiesta di 92 euro alla 5a categoria basata:

- sul pieno recupero del differenziale tra inflazione reale e quella adottata nel precedente rinnovo;

- adozione di un tasso d’inflazione per gli anni 2003/04 superiore a quanto programmato dal Governo e non condiviso dalle Confederazioni.

90 euro di aumento alla 5a categoria in tre tranches (45 all’1/7/2003, 24 all’1/2/2004 e 21 all’1/12/2004).

E’ stato ottenuto un riconoscimento superiore all’inflazione programmata e pertanto nel prossimo negoziato biennale si confronterà l’inflazione che si realizzerà nel biennio 2003/04 con l’ipotesi di inflazione che sta dietro a questi incrementi salariali.

Una tantum di 115 euro a giugno 2003 e di 105 a gennaio 2004.

Salario (indennità mancato premio di risultato)

Avviso comune delle Parti per stimolare le rispettive Confederazioni a definire un sistema contrattuale che risolva il problema dei molti metalmeccanici privi di contrattazione di secondo livello;

erogazione annua di 250 euro nel 2006 in caso non si realizzi la riforma del modello contrattuale.

Non si è ottenuto nulla in proposito per la netta contrarietà di Federmeccanica a intervenire su questo argomento che ritiene di competenza Confederale.

Non si è ottenuto neppure di concordare su un avviso comune per l’intervento negativo di Confindustria.

Salario (trasferte)

Incremento dell’indennità di trasferta di

5 euro

Incremento dell’indennità di trasferta di 4 euro, ripartiti secondo la prassi contrattuale al 70% sul “pernotto” (2,8 euro) e per il 15% su ciascun pasto (0,6 euro).

Reperibilità e relativa indennità

Disponibilità a definire una normativa che regoli la reperibilità sulla base dei seguenti criteri:

- interventi di ripristino impianti e sistemi, in particolare per la tutela dei beni pubblici essenziali e la salvaguardia degli impianti;

- indennità da definire per la disponibilità del lavoratore e retribuzione in straordinario in caso di intervento;

- compatibilità con le norme e i limiti sull’orario di lavoro.

La reperibilità è una prestazione lavorative accessoria per la quale il lavoratori è a disposizione dell’azienda per esigenze non prevedibili di ripristino e garanzia dei servizi, nonché la funzionalità e la sicurezza degli impianti.

E’ prevista un’indennità per i periodi di reperibilità, il diritto di chiamata e il trattamento degli interventi in straordinario e la dotazione di idonei strumenti di comunicazione.

Sistema di classificazione

Richiesta di innovare il sistema di classificazione passando a un sistema articolato in 5 fasce che all’interno contengono due o più livelli retributivi.

Ruolo della contrattazione aziendale per la definizione dei livelli all’interno delle fasce.

Condivisione delle parti dell’inadeguatezza dell’attuale sistema di inquadramento;

Lavoro preparatorio sul nuovo sistema, con una serie di verifiche, nel corso della vigenza contrattuale;

Passaggio al nuovo sistema entro gennaio 2007.

Quadri

Disciplina specifica per i quadri;

Diritto alla formazione e alla ricollocazione;

Rivalutazione delle indennità di funzione.

Creazione dell’articolo 4 bis, specifico per i quadri;

Confronto tra lavoratore e impresa sulle questioni formative;

15,87 euro di aumento dell’indennità.

Part time

Accesso al part time facilitato per i lavoratori studenti.

Innalzamento delle percentuali massime previste dal contratto.

Accettazione della causale studio per l’accesso al part time.

Innalzamento al 3% dell’accesso al part time non sottoposto a vincoli tecnico organizzativi nelle imprese con almeno 100 addetti.

Contratti a termine e altri lavori atipici

Definizione per i “terministi” del:

diritto di precedenza in caso assunzioni da parte dell’impresa di lavoratori a tempo determinato e indeterminato;

diritto al riconoscimento del Premio di risultato in base alla durata del rapporto.

Inoltre richiediamo un confronto ogni anno in azienda per legare ai carichi di lavoro previsti la possibilità di stabilizzare lavoratori con contratti atipici e un’informativa sulle collaborazioni coordinate e continuative.

Come in rinnovi di altre categorie, è stato rinviata la definizione della normativa in attesa dell’emanazione dei decreti legislativi previsti dalla Legge 30/2003 (legge Biagi).

Con la chiarezza sul quadro legislativo, si avvierà il confronto negoziale a livello nazionale.

Diritto allo studio e alla formazione professionale

Aumento del monte ore;

Accesso alle “250 ore” per il diploma;

Utilizzo delle “150 ore” anche per la formazione professionale, non necessariamente attinente alle esigenze della singola impresa;

Aumento dei tetti di assenza contemporanea al 3% (con riserva minima dell’1% per il diritto allo studio che è stato esteso agli stranieri che frequentano corsi di italiano);

40 ore annue (aggiuntive alle 120 non retribuite) per il recupero degli ultimi due anni del diploma;

Sancito il diritto alla formazione su materie attinenti l’intero settore metalmeccanico.

Orario – Banca ore –

2 giugno

Fruizione delle ore accantonate nell’anno di accantonamento;

Possibilità di accantonamento parziale nel mese con il pagamento della parte rimanente;

Abbassamento della franchigia;

Possibilità per i lavoratori immigrati di accorpare le ferie, i PAR, le ore accantonate in Banca ore per il rientro al paese d’origine.

Fruizione delle 8 ore di PAR, monetizzate in seguito all’interpretazione adottata da Federmeccanica sulla reintroduzione del 2 giugno come festività civile.

Fruizione delle ore accantonate già dal mese successivo, ma non è possibile l’accantonamento parziale nel mese;

Favorito il rientro nel paese d’origine degli immigrati grazie al cumulo di ferie, PAR e utilizzo Banca ore.

Riconoscimento del diritto alla fruizione del PAR “monetizzato” aggiungendolo ai 6 gruppi di 8 ore a fruizione collettiva.

Se non verrà fruito collettivamente, darà luogo a fruizione individuale.

Smonetizzazione delle 4 ore di riduzione di orario per i turnisti.

Prestazioni in giornate di norma non di lavoro effettuate dagli impiegati direttivi.

Diritto al riconoscimento di riposi compensativi in caso di effettuazione di prestazioni in giornate di norma non di lavoro effettuate dagli impiegati direttivi non sottoposti a vincoli di orario.

Nessuna risposta in merito.

Norme sui congedi parentali e formativi e sul D. L.vo 626/1994

Recepire e adempiere ai rinvii alla contrattazione delle norme in questione

Modificate ed implementate le norme in questione.

Previdenza complementare

Aumento delle “finestre” per l’adesione;

Aumento del Tfr devoluto al fondo al 50%;

Distribuzione delle comunicazioni tramite l’azienda;

Un’ora d’assemblea in occasione di campagne per l’adesione;

Permessi retribuiti per i componenti l’Assemblea di Cometa.

Aumento delle “finestre” a 4;

previsione nelle unità produttive con almeno 350 dipendenti di una postazione per consultare il sito di Cometa;

distribuzione delle comunicazioni di Cometa, con eccezione di quelle a valore legale (raccomandate, ecc.) ciò significa risparmio per il Fondo e quindi migliori rendimenti per gli iscritti;

Permessi retribuiti per i componenti l’Assemblea.

Malattia

Ampliamento delle malattie brevi ma gravi e ricorrenti che non danno luogo al “raddoppio";

Aumento dei periodi di conservazione del posto in caso di malattie gravi e di patologie terminali.

Allargato l’elenco delle malattie brevi, ma gravi e ricorrenti con le epatiti B e C e con le malattie cardiovascolari.

Per una maggiore conservazione del posto si è aumentata l’aspettativa non retribuita di 6 mesi;

E’ stato chiarito che il ricovero in Day Hospital non comporta “raddoppio”.

Modifica alle norme sulla mensa

Maggiore cogenza del diritto alla mensa o all’indennità sostitutiva

Risultato non ottenuto.

Enti bilaterali

Costituzione di un sistema di Enti bilaterali per la formazione articolati sul territorio e coordinati da un Ente nazionale.

Costituzione dell’Ente nazionale con relative forme di finanziamento;

Nessun esclusione a  un confronto in sede territoriale sull’opportunità di istituire Enti bilaterali.

Diritti sindacali

Bacheca elettronica per la comunicazione tra Organizzazioni sindacali, Rsu e lavoratori dotati di video terminali

Disponibilità a dotare di un PC la RSU nelle unità produttive con almeno 350 addetti previa definizione di un protocollo di utilizzo.

Testo del contratto a tutti i neo assunti.

Commissioni:

- assistenza sanitaria;

- mobbing;

- privacy;

- comparti.

Richiesta di istituire delle commissioni di studio su questi argomenti.

Previste nel testo dell’accordo di rinnovo con la sola eccezione del mobbing, tema che comunque sarà oggetto di un confronto tra le parti.

Roma, 12 maggio 2003

 

torna all'homepage