COMUNICATO
SINDACALE
sulla
trattativa per il rinnovo del contratto nazionale delle cooperative
metalmeccaniche
Nella giornata di ieri
25 luglio 2003, si è svolta a Roma una sessione di trattativa per il
rinnovo del contratto nazionale delle imprese cooperative.
Nel corso dell’incontro, le controparti hanno
consegnato i testi contenenti le proposte di rinnovo e formalizzato una
proposta ultimativa sulla questione dei rinvii a ulteriori appuntamenti
della discussione su orario, riforma del mercato del lavoro e lavori
“atipici e sugli aspetti salariali.
Si tratta di una proposta sostanzialmente in
linea con quanto concordato con Federmeccanica e Unionmeccanica ma che,
coerentemente con la tradizione di questo tavolo negoziale e dei
rapporti sindacali nella Cooperazione, presenta una serie di risposte
aggiuntive ad alcune richieste sindacali quali:
·
Il mobbing e le molestie sessuali;
·
Una normativa compiuta sul telelavoro;
·
Un’ora di assemblea retribuita all’anno (in aggiunta
alle 10 attualmente previste) per le questioni legate alla previdenza
complementare e alla sicurezza;
·
Una giornata di formazione nel quadriennio per ciascun
lavoratore da destinarsi prioritariamente alle innovazioni legislative
del diritto societario;
·
L’utilizzo delle 150 ore per il conseguimento del
diploma di scuola media superiore.
Sulla questione della necessità di coordinare il
dettato contrattuale con le leggi da poco emanate o in via di emanazione
(sull’orario di lavoro, sul mercato del lavoro e sui rapporti di
lavoro atipici, la Controparte si è dichiarata disponibile a
esplicitare meglio che i rinvii operati da queste norme alla
contrattazione, per divenire operativi saranno oggetto di un accordo tra
tutte le parti che da sempre rinnovano questo contratto.
Infine sul salario, le Cooperative metalmeccaniche, nel ribadire la necessità di avere minimi contrattuali
identici a quelli vigenti nel resto del settore metalmeccanico,
confermano la proposta degli aumenti contrattuali e degli importi
dell’una tantum previsti dagli accordi con Federmeccanica e
Unionmeccanica, rendendosi però disponibili a discutere del numero e
della decorrenza degli aumenti salariali.
A fronte di questa proposta Fim e Uilm hanno
dichiarato la disponibilità e anche l’urgenza di rinnovare anche
questo contratto nazionale. Tuttavia, preso atto della richiesta della
Fiom di sottoporre la proposta della Cooperazione alla discussione del
Comitato centrale previsto per il giorno 30 giugno, hanno accettato
insieme alle Cooperative di sospendere la trattativa, fissando la
prossima e conclusiva riunione per il 1° luglio.
Roma, 26 giugno 2003
Le Segreterie Nazionali Fim e Uilm
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