COMUNICATO
Oggi 21 luglio 2003 si sono incontrati a Roma L'azienda
Officine Aeronavali Venezia e FIM FIOM UILM nazionali e territoriali con
le R.S.U. di Venezia, Napoli e Brindisi, per affrontare le tematiche
legate ai carichi di lavoro e al Premio di Risultato 2002.
L'incontro avvenuto solo in delegazione ha
manifestato sin da subito grandi difficoltà: se da una parte
l'Efficacia era raggiunta al 100% (valore 20% del premio totale 227,24
euro ), l'Efficienza raggiunge per tutti gli stabilimenti il primo
gradino (15% del premio globale 190,43 euro). Il dato peggiore riguarda
la Redditività che ha visto il ROS dell'anno 2002 (indicatore di
bilancio per la redditività aziendale) pari a 8% quindi sensibilmente
più basso della media del triennio precedente (12,3% medio). In
funzione del ROS negativo, a luglio non ci sarebbe alcuna erogazione di
premio.
A fronte di questo l'azienda avrebbe offerto la
propria disponibilità a superare lo scoglio del meccanismo ON-OFF della
redditività, prevedendo un'erogazione di 397,67 euro.
Il Coordinamento Nazionale oltre a ritenere
assolutamente insufficiente la proposta dell'azienda, ritiene che ci
siano delle gravi e colpose inadempienze contrattuali che hanno portato
a questo risultato: l'azienda ha sempre tenuto fuori da ogni discussione
o possibilità di intervento sugli indicatori le R.S.U. aziendali, non
ha convocato le OoSs in tempo utile a modificare e ritarare l'indicatore
della redditività pur conoscendo da tempo il calo di fatturato e quello
conseguente di ROS, ha cambiato il mix produttivo originario
dell'accordo che prevedeva prevalentemente modifiche cargo mentre oggi
interviene sull'avionica, ha risanato le perdite Alenia con
"abbondanti donazioni" attraverso l'assorbimento degli esuberi
e un generoso pagamento delle prestazioni, infine comunica tutto questo
pochi giorni prima della pausa estiva con un mese di ritardo.
A fronte di questo, abbiamo chiesto all'azienda di
riconsiderare la sua posizione. L'azienda si è assunta tale l'impegno,
riservandosi una risposta per mercoledì 23 luglio p.v., data in cui è
convocato un nuovo incontro a Roma per le ore 16.30.
In attesa della risposta definitiva, riteniamo la
situazione sufficiente per definire lo stato di agitazione e di lotta
che, in caso di risposta insufficiente o negativa vedrà le R.S.U. di
Venezia, Napoli e Brindisi confrontarsi con i lavoratori e definirne i
criteri e le modalità.
Roma 21 luglio 2003
Le Segreterie Nazionali
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