COMUNICATO SINDACALE

FIAT COMAU

         Si è tenuto il 23 ottobre 2003 l’incontro di Comitato di Consultazione di FIAT COMAU.
Nel corso dell’incontro l’Azienda ha illustrato la propria situazione, contrassegnata da una situazione fortemente deficitaria (300 milioni di € di perdite nell’esercizio precedente) dovuta soprattutto ad una situazione particolarmente negativa della divisione lastratura Europea  e, in particolare con una commessa della Ford segmento B. Altrettanto deficitaria la situazione della divisione Stampi Lamiere, situazione che ha comportato l’accellerazione del processo di rientro in FIAT Auto del sito di Costruzione Spampi.
     COMAU ha inoltre illustrato il proprio Piano di rilancio, incentrato su una maggiore integrazione. Tra le realtà ex PICO ed ex Renault Automation nella realtà COMAU. Questo avverrà attraverso una nuova organizzazione societaria fondata su diverse Business Unit che trovano una loro rispondenza nelle diverse realtà geografiche; inoltre verrà ampliata la rete della gamma di prodotti, anche specializzando le diverse aree tecnologiche. Verrà posta una particolare riduzione dei costi e aumentando la flessibilità.
Ci è stato inoltre annunciato che i lavoratori del COMAU SERVICE dei siti produttivi di FIAT AUTO, SEVEL, SATA, POWERTRAIN e FMA verranno interessati in un processo di reusourcing. Circa 3000 lavoratori, quindi, nei prossimi mesi rientreranno nelle loro società di rispettiva competenza.
     Gli organici in Italia sono i seguenti:

     Sono interessati alla mobilità lunga e corta 560 lavoratori a Torino (Service e System) e 120 a Cassino (Service).                                                           

Torino, 23 ottobre 2003                 

SEGRETERIE NAZIONALI FIM UILM FISMIC  

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