UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO

ALENIA MARCONI SYSTEM


Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm hanno chiesto un incontro urgente all'Amministratore delegato di AMS ed hanno sollecitato la convocazione di una riunione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per tutta la vicenda EUROSYSTEM.

Nei casi in cui una società intende praticare un'alleanza con un'altra (specialmente se internazionale) come Organizzazioni Sindacali svolgiamo preventivamente una azione che chiamiamo "mettere in sicurezza" gli stabilimenti. Ovvero rafforzare la loro "missione produttiva", farli diventare "centri di eccellenza", in pratica renderli indispensabili all'equilibrio della Società.

Tutto ciò, evidentemente, per garantire le prospettive occupazionali. E' un'azione "a manuale" che è "a prescindere" dalla bontà dell'alleanza.

Già nell'alleanza paritetica con la BAE, l'azienda aveva assunto l'impegno a rafforzare il sito di Roma, ad affiancare le attività di logistica e assistenza clienti a quelle manifatturiere di Giugliano ed a sviluppare attività di software al Fusaro e a Giugliano.

In questo ultimo periodo, con la prospettata alleanza non paritetica con BAE, tramite i nostri delegati, ci pervengono notizie di attività preparatorie di decisioni che, non è che non ci convincono... non ci vedono d'accordo.

Ci sono in itinere decisioni di spostamenti di attività software dall'Italia ad UK. Inoltre il potenziamento della logistica e dell'assistenza clienti su Giugliano, se non si è invertito, quantomeno si è fermato, mettendo in situazione di "debolezza" tutto lo stabilimento, nel quale, peraltro "si sente" il disimpegno della società.

Ma questo cambiamento degli assetti societari (da 50/50 a 60/40 forse) in realtà può essere foriero di ulteriori forti preoccupazioni sia per Roma che per Fusaro.

Stante lo squilibrio fra la realtà italiana e quella inglese il pericolo di una emarginazione delle realtà italiane diventa reale.

Per questo motivo, oltre all'incontro con l'Amministratore Delegato, stiamo sollecitando l'incontro con la Presidenza del Consiglio. Perchè questa alleanza, che risponde ad esigenze di politica estera del Governo, avvenga (se deve proprio avvenire) con forti garanzie sul piano della Corporate Governance. Le regole di garanzia per il futuro.

Già gli stabilimenti di Giugliano e di Fusaro sono in fibrillazione ed agitazione in quanto più alta è la consapevolezza del rischio che corrono i due stabilimenti campani.

Nei prossimi giorni convocheremo il Coordinamento nazionale di AMS per una valutazione comune sullo stato dell'azienda e per eventuali iniziative da intraprendere.

LE SEGRETERIE NAZIONALI FIM, FIOM, UILM

Roma 30 ottobre 2003

 

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