COMUNICATO
Piattaforma per il
rinnovo dellaccordo integrativo
Si è
riunito a Firenze, il giorno 16 dicembre 2003, il Coordinamento Uilm
Nuovo Pignone per discutere dei contenuti della piattaforma per il
rinnovo dellaccordo integrativo.
Il
Coordinamento Uilm Nuovo Pignone ritiene innanzitutto che vadano
verificate le possibilità per una piattaforma unitaria.
Ciò
non significa rinnegare le nostre scelte fatte negli ultimi tre anni,
scelte che ci hanno visto agire coerentemente con quanto fanno
unitariamente tutte le altre categorie del sindacato con lunica
eccezione dei metalmeccanici, ma significa voler tentare con
determinazione una sintesi con lobiettivo di realizzare il miglior
accordo possibile per i lavoratori e le lavoratrici del Nuovo Pignone.
Perciò occorre evitare qualsiasi influsso delle vicende del contratto
nazionale sulla vertenza integrativa.
Il
Coordinamento Uilm Nuovo Pignone, coerentemente con gli obiettivi sopra
citati, ha deciso di limitarsi allindividuazione delle principali
problematiche del Nuovo Pignone che dovranno essere affrontate nella
contrattazione integrativa, senza precostituire ipotesi di richieste che
auspichiamo possano essere definite unitariamente.
Riteniamo
pertanto che nel contratto integrativo, in aggiunta a una equa
redistribuzione della ricchezza prodotta dai lavoratori Nuovo Pignone,
vadano definite:
· la valorizzazione della qualità del prodotto e del
processo come il principale strumento della competitività del Nuovo
Pignone;
· la verifica, anche con lobiettivo di mantenere e
migliorare la qualità sopra citata, del rapporto con le imprese
dellindotto;
· lindividuazione degli strumenti più adeguati per la
formazione del personale e in particolare del trasferimento delle
competenze dai lavoratori più prossimi alla pensione a quelli appena
assunti, in modo da evitare il ricorso eccessivo ed esasperato ai
lavoratori pensionati;
· una maggiore attenzione per le potenzialità di sviluppo
degli stabilimenti periferici e in particolare per quanto riguarda Vibo
e Bari;
· unimplementazione dei servizi sociali del Nuovo
Pignone, in particolare con la creazione di asili nido e con una
revisione degli oneri per il FADA.
Firenze,
16 dicembre 2003
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