COMUNICATO
TECNOSISTEMI:
è giunto il tempo di decidere
Nella giornata di ieri 26 gennaio si è svolto il previsto
incontro presso il Ministero del Lavoro.
L'incontro, che doveva affrontare i problemi connessi all'utilizzazione
della Cigs e doveva rappresentare la verifica degli impegni relativi ad
erogazioni economiche a favore dei lavoratori sospesi, è stato
deludente: al testo che c'è stato proposto abbiamo contrapposto
considerazioni che sono rimaste, per ora, senza risposta e che, quindi,
non hanno permesso la sottoscrizione di alcun accordo prevedendo
l'aggiornamento dell'incontro stesso al prossimo 3 Febbraio p.v., dopo
l'appuntamento previsto per Lunedì 2 Febbraio al Ministero delle
Attività Produttive.
La valutazione politica dell'incontro di ieri non può essere soltanto
riferita al merito dell'incontro stesso, bensì al senso delle cose
discusse con la Presidenza del Consiglio dei Ministri nella giornata di
giovedì scorso, agli impegni che in quella sede sono stati assunti
relativamente al coordinamento dei singoli tavoli ministeriali e, in
definitiva, allo snodo decisivo della fase attuale della crisi
Tecnosistemi.
E' il momento di delineare in modo chiaro qual è l'orizzonte che
consenta di uscire dall'attuale situazione, nel pieno rispetto delle
finalità della procedura di amministrazione straordinaria, attraverso
soluzioni serie ed impegnative sia dal punto di vista industriale che
dal punto di vista occupazionale: 34 dichiarazioni di interesse
"dovrebbero" consentirlo.
Tale orizzonte deve incontrare il consenso dei lavoratori ed è a tale
orizzonte che vanno correlati gli strumenti e gli eventuali
ammortizzatori sociali disponibili.
E' per questi motivi che risulta chiara l'importanza dell'appuntamento
previsto al Ministero delle Attività Produttive: se in tale occasione
non si riuscirà a rendere esplicito tale orizzonte, Fim Fiom e Uilm e
il coordinamento sindacale affermano sin da ora che sarà necessario
definire iniziative di mobilitazione adeguate alla gravità della
situazione stessa.
Non c'è molto tempo a disposizione per tutti coloro che sono
interessati e/o che devono delineare una soluzione positiva complessiva.
Coerentemente con ciò Fim, Fiom, Uilm e il Coordinamento sindacale di
gruppo proclamano due ore di sciopero, anche con assemblee, per la
giornata di venerdì 30 gennaio in tutte le sedi sul territorio
nazionale, ed invitano tutte le lavoratrici ed i lavoratori, sospesi o
al lavoro, a sentirsi mobilitati a partire dal prossimo 2 febbraio in
relazione all'andamento degli incontri previsti.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE
E RSU TECNOSISTEMI
Roma, 27 gennaio 2004
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