COMUNICATO
Antonino Regazzi: un giusto equilibrio per la partecipazione dei lavoratori
Il confronto che si sta svolgendo a livello Nazionale tra FIM, FIOM, UILM sulle regole per l'esercizio della democrazia nella
contrattazione di secondo livello e sulle elezioni delle RSU procede
molto lentamente.
Per contro assistiamo ad un atteggiamento della FIOM teso a imporre la
logica della democrazia referendaria.
Siamo di fronte ad un comportamento che punta non a ricercare un giusto
equilibrio per la realizzazione della pił ampia partecipazione dei
lavoratori nella contrattazione di secondo livello. Ancora una volta
registriamo una scelta politica tesa a vanificare nel loro insieme le
pur timide azioni unitarie che si sono manifestate in alcuni territori e
che possono rafforzarsi con il crescere della contrattazione.
Il metodo, dunque, pare sempre lo stesso: distinguersi per non procedere
unitariamente alla contrattazione di secondo livello.
La Segreteria nazionale UILM
invita tutte le Strutture Provinciali e le RSU UILM
a non decidere forme di percorso per l'esercizio
vertenziale che non tengano conto del giusto equilibrio, per realizzare
la massima partecipazione dei lavoratori e per consentire alle RSU e
agli iscritti di svolgere compiutamente la loro funzione e il loro
ruolo.
Il Segretario Generale UILM
Antonino Regazzi
Roma, 28 gennaio 2004
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