COMUNICATO
TRATTATIVA FINCANTIERI: RIUNIONI DEI COORDINAMENTI NAZIONALI FIM E UILM
prossimo
incontro l' 11 marzo
Venerdì 27 febbraio si sono riuniti, a Roma, i
coordinamenti nazionali di Fim e Uilm per valutare lo stato della
trattativa con Fincantieri. Fim e Uilm nel giudicare importante quanto
finora emerso dalle tre sessioni di trattativa ritengono ormai
necessaria una fase di confronto più approfondita e stringente sulle
richieste della nostra piattaforma.
A tal fine, al prossimo incontro dell'11 marzo (il 10 marzo - previsto
in un primo momento - si svolgerà l'assemblea nazionale delle RSU di
CGIL, CISL e UIL sulla mobilitazione contro la riforma delle pensioni),
saranno ripuntualizzate le posizioni di Fim e Uilm anche in relazione
alle prime risposte date dalla direzione Fincantieri.
Allo stato attuale la situazione si può sintetizzare come segue:
* Sistema di relazioni e di
consultazione: Fincantieri si è dichiarata disponibile a rendere
più concreto il sistema di relazioni sindacali, accettando - tra
l'altro - il confronto trimestrale di cantiere per le tematiche
riguardanti gli appalti, positiva la disponibilità, all'interno del
"Comitato consuntivo d'Azienda" di recepire e portare le
indicazioni e i pareri sindacali all'esame del consiglio di
amministrazione. Sulla scheda di commessa restano da stabilire impegni
più precisi sulle informazioni preventive;
* Appalti, ambiente e sicurezza:
la direzione ha dato disponibilità alle richieste sindacali; rimangono
tuttavia da approfondire gli aspetti del controllo delle ditte e del
superamento dell'utilizzo delle associazioni temporanee d'impresa(A.T.I.).
Nella fase di stesura dei testi si tratterà di verificare gli impegni
dichiarati;
* Contratti atipici: richiesta
dell'azienda ad una verifica tra le parti per nuove forme di lavori
atipici (apprendistato e contratti d'inserimento), anche attraverso
percorsi concordati e verificabili di regolarizzazione con l'istituzione
di una quota massima di utilizzo; da verificare la disponibilità a
quali percorsi di assunzione a tempo indeterminato si intende procedere;
* Orario di lavoro e Inquadramento:
disponibilità alla parificazione retributiva della 5a ERP con la ex 6a
Intersind; prime aperture sul pagamento degli straordinari alle 6e e 7e
categorie. Indisponibilità ad un miglior utilizzo della banca ore;
* Trasferte e indennità varie:
disponibilità ad un adeguamento di parte del trattamento trasferta,
dell'indennità capi prodotto e della cifra legata alla presenza
(accordo del 1988); apertura parziale per la rivalutazione del turno
notturno ma rifiuto ad affrontare una rivalutazione per il 1° e 2°
della indennità;
* Premio di risultato e
specificità di stabilimento: positiva ma ancora insufficiente la
disponibilità aziendale al consolidamento di parte del PDR (20 punti),
da verificare come si andrà a valorizzare i parametri esistenti della
produttività, la modifica del meccanismo della redditività è ancora
insufficiente e l'introduzione di un 4° indicatore di produttività
collettiva di cantiere necessita di una più precisa e dettagliata
esposizione da parte Aziendale;
* Fondo di assistenza sanitaria
aziendale: generica disponibilità ad introdurla. Si tratta di
approfondire il meccanismo, valorizzarlo economicamente e renderlo certo
nei tempi e nelle modalità di attuazione.
I coordinamenti nazionali Fim e Uilm, in relazione all'andamento dei
prossimi incontri, prevedono di riunirsi quando possibile nei vari siti
ove opera la Fincantieri e di mantenere un forte livello di informazione
e di coinvolgimento di tutti i lavoratori, auspicando un percorso
stringente che porti ad un risultato positivo condiviso da tutte le
parti presenti oggi al tavolo.
Roma, 1 marzo 2004
I coordinamenti
nazionali Fim e Uilm
Le segreterie nazionali Fim e Uilm
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