COMUNICATO
GETRONICS:
accordo con Fim Fiom e Uilm per il rientro anticipato
di 170 addetti
PER ALTRI 113 SI AVVIA IL PROCESSO DI MOBILITA' VERSO LA PENSIONE.
Si
avvia alla soluzione la vertenza della Getronics che aveva visto in
esubero tra cassa integrazione straordinaria e contratti di solidarieta'
500 dipendenti sui 2.000 complessivi del Gruppo.
“Oggi
al ministero del Welfare -
annuncia il responsabile nazionale della Uilm per le Tlc, Fabrizio
Fiorito - e' stato raggiunto un accordo per il rientro anticipato di 170
lavoratori sui 283 ancora in cassa integrazione”.
Bisogna
ricordare che il 7 luglio 2003 erano usciti in cigs 392 lavoratori, ma
alcuni si erano dimessi usufruendo della mobilita' volontaria, o
trovando altri impieghi.
Lo
scorso 3 marzo, invece, i lavoratori della Getronics avevano scioperato
per otto ore. Nello stesso giorno una delegazione sindacale era stata
ricevuta dal capo di gabinetto del ministro delle Attività produttive,
Paolo Ruta e proprio in quella sede Fim, Fiom, Uilm avevano denunciato
l'atteggiamento ambiguo dei vertici Getronics rispetto all'attuazione
del piano industriale presentato a luglio del 2003.
“I
170 lavoratori -sottolinea Fiorito- rientreranno in azienda il prossimo
7 maggio, due mesi prima della scadenza annunciata per la cassa
integrazione. Per gli altri 113 lavoratori che non rientreranno saranno
attivate le procedure per la mobilita' verso la pensione. I contratti di
solidarieta', invece, (circa 100 i lavoratori coinvolti) scadranno il 7
luglio e a quella data i dipendenti interessati rientreranno in
azienda”.
''Siamo cautamente ottimisti - ha
concluso Fiorito - questa verifica chiude una fase. Adesso continuiamo
il confronto sulle strategie industriali''.
Roma, 2 aprile 2004
Ufficio Stampa Uilm
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