COMUNICATO
COMUNICATO
GALILEO AVIONICA
Il 20 aprile u.s. si è tenuto presso l’Unione Industriali di
Firenze l’incontro tra la Direzione aziendale Galileo Avionica e il
coordinamento nazionale Fim Fiom Uilm G.A.
Nel corso dell’incontro la Direzione aziendale, così come anticipato
negli incontri precedenti, ha formalizzato la decisione di avviare la
procedura di cessione di ramo d’azienda di “manutenzione impianti e
fabbricati” di Galileo Avionica alla Simav SpA, così come previsto
dall’art. 47 – legge 29 dicembre 1990, n. 428 e successive modifiche
ed integrazioni. Cessione che coinvolgerebbe 42 lavoratori.
L’Azienda ha
dichiarato altresì, nell’ambito di un processo di razionalizzazione
ed efficientamento, di voler procedere in futuro a ulteriori
esternalizzazioni di attività non strategiche per Galileo Avionica.
Fim Fiom Uilm
nazionali e il coordinamento hanno dichiarato la propria indisponibilità
ad affrontare e discutere ulteriori esternalizzazioni, dichiarando,
invece, la propria disponibiltà ad avviare un confronto sulle
motivazioni che porterebbero G.A. alla esternalizzazione di
“manutenzioni impianti e fabbricati”, chiedendo all’azienda che
tale confronto a livello centrale potesse avvenire senza la procedura
attivata. Ciò ritenendo gli incontri tenuti a livello territoriale un
punto di riferimento importante ma non conclusivo sia per quanto
riguarda le motivazioni e le garanzie sia per quanto riguarda le tutele
normative ed economiche dei lavoratori coinvolti, che comunque
rappresentano una base di partenza da migliorare e da integrare nel
prosieguo del confronto.
La direzione aziendale ha dichiarato la propria
indisponibilità a bloccare l’attivazione delle procedure motivandola
con l’esigenza aziendale di concludere il processo avviato entro il 1°
giugno 2004 per problemi tecnici e organizzativi. Preannunciando
l’attivazione della procedura a partire dal 21 aprile.
Il coordinamento nazionale, preso atto delle dichiarazioni
aziendali, ha ribadito la necessità, peraltro prevista dalla procedura,
di attivare un confronto sulle motivazioni dello scorporo, sul perimetro
di ramo di attività, sul personale coinvolto, sull’affidabilità e
sul piano industriale dell’acquirente, oltre che sulle garanzie
normative ed economiche del personale coinvolto, chiedendo al contempo,
al di là del tempo previsto dalla procedura, di tenere aperto il
confronto per il tempo necessario.
Il coordinamento Fim Fiom Uilm
G.A. esprimerà un giudizio di merito solo a conclusione del confronto
con Galileo Avionica e con Simav a partire dall’incontro fissato per
il 10 maggio.
Fim Fiom Uilm
Nazionali
Coordinamento nazionale Galileo Avionica
Roma, 22 aprile 2004
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