COMUNICATO
Antonino Regazzi
intervistato dall’Agenzia Italia su Fiat:
“E’ urgente affrontare i problemi
di Melfi, insieme a quelli di Mirafiori”
Intanto, presso la sede di
Roma
della Fiat, le delegazioni di Uilm, Fim, Fismic stanno incontrando (riunione iniziata alle 14.30) i vertici
dell’azienda torinese.
"E' urgente affrontare i problemi della Fiat a Melfi, ma
questo si deve inserire in un quadro più complessivo di confronto con
l'azienda per verificare le problematiche anche di
Torino
". Lo ha detto il segretario generale della Uilm,
Antonino Regazzi, commentando l'attuale situazione di tensione alla Fiat
di Melfi. "Già da tempo – ha
continuato Regazzi - avevamo sollecitato l'azienda a discutere di
come recuperare il differenziale salariale dei lavoratori di Melfi
rispetto a quelli del gruppo".
Altra questione è sicuramente "quella di una migliore
organizzazione dei 'turnisti', che è tema risolvibile, in quanto
certamente e' faticoso avere i cambi solo dopo 15 giorni per i
lavoratori". Ma questi argomenti - conclude
il segretario generale della Uilm - "devono
inserirsi nel confronto, che si deve aprire per tutto il gruppo per dare
una 'mission' allo stabilimento di
Torino
Mirafiori e discutere del 'secondo livello' salariale".
"Dobbiamo evitare che il 2004 sia un anno solo di
parole, senza alcun risultato concreto".
Il segretario generale delle Uilm, Antonino Regazzi, spiega che il tema dello sviluppo e del rilancio dell'economia
è decisivo anche per il settore metalmeccanico. "Vedo
- spiega - che il nuovo Presidente di Confidustria ha ormai quasi
terminato la sua 'squadra' e quindi dovrebbe passare alla fase
operativa. Si parla tanto di fare una serie di cose, ma quello che mi
preoccupa per il settore metalmeccanico e' che si metta in secondo piano
la modifica del sistema contrattuale, e quindi alla fine
tutto diventi più difficile. Sull'altare delle grandi cose e delle
grandi intese, si potrebbero sacrificare scelte con effetti reali sul
salario dei lavoratori. Anche perchè dall'altro lato il Governo in difficoltà
con i conti dello Stato certo non ha voglia di entrare in questi temi".
Intanto, la Fiat sta incontrando (il vertice è iniziato intorno alle
14.30 presso la sede di
Roma
) le segreterie nazionali di Fim, Uilm e
Fismic per discutere della situazione venutasi a creare nello
stabilimento lucano di Melfi. La richiesta dell'incontro era partita
l'altro giorno con una lettera che i tre sindacati avevano indirizzato
all'azienda.
Roma
, 23 aprile 2004
Ufficio Stampa Uilm
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