COMUNICATO
Fabrizio Fiorito, responsabile delle
Tlc della Uilm nazionale:
“Siglata l’ipotesi di intesa per l’integrità
di tutto il gruppo Finmek”.
Un'ipotesi di accordo destinata a salvaguardare i
livelli occupazionali e l'integrità della Finmek è stata siglata il 21
maggio dai sindacati con il commissario straordinario del gruppo, Gianluca
Vidal. Lo riferisce il responsabile nazionale del settore, Fabrizio
Fiorito, sottolineando che in questo momento, per l'azienda manifatturiera
delle telecomunicazioni "non si poteva ottenere di più", e che
"comunque la vertenza non è chiusa". Gli esuberi, che
nell'accordo vengono definiti congiunturali e non strutturali, scendono da
1.500, dichiarati all'inizio della vertenza, a mille: per questi
dipendenti sarà attivata la cassa integrazione straordinaria a rotazione
della durata massima di dodici mesi, "ma tenderemo a far ridurre
progressivamente il numero dei cassintegrati" spiega Fiorito. Per il
secondo gruppo che, in Italia, segue questa procedura dopo
Parma
lat, sono stati previsti incontri di verifica trimestrale per un
monitoraggio serrato sul piano di risanamento. "Ogni eventuale
modifica o alienazione di aziende o rami di aziende del gruppo - fa sapere
Fiorito - sarà preventivamente discussa con le organizzazioni sindacali.
E' una forte garanzia che abbiamo inserito nell'ipotesi di accordo,
documento che da questa mattina è in discussione nelle assemblee dei
lavoratori in tutti gli stabilimenti Finmek sul territorio nazionale".
In particolare, per la Finmek di Sulmona (L'Aquila) - qui il numero
dei cassintegrati previsti scenderà da 130 a 98 - c'è uno
specifico impegno del Governo, riferisce il segretario della Uilm,
ad attivarsi presso la Regione Abruzzo per un progetto di rilevazione
ambientale. "Per Sulmona - aggiunge Fiorito - abbiamo posto paletti
per la messa in sicurezza dello stabilimento" .
Il sindacalista osserva come tutto sia comunque legato alla fase
finale della procedura e precisa che la Legge Marzano - che al momento
interessa Finmek Access e Finmek Spa - "non ha definito la salvezza
di Finmek, ma l'ipotesi di accordo permette di dare un input significativo".
La firma all'accordo vero e proprio potrebbe essere apposta martedì
prossimo.
"Si tratta di un accordo che può dare il via al rilancio in
fase di commissariamento straordinario, procedura concorsuale che potrebbe
anche volgere al fallimento. Terremo sotto pressione le istituzioni. C'è
stato un confronto serrato con il commissario, al quale dobbiamo dare atto
di aver accettato la concertazione con i sindacati". Per la Finmek
Solutions dell'Aquila - controllata al 70% da Finmek Solutions e al 30% da
Sviluppo Italia - il 17 maggio scorso la Presidenza del Consiglio dei
Ministri ha accolto l'istanza, posta da lavoratori e sindacati dello
stabilimento, di una verifica con il sottosegretario Letta, per
approfondire l'entrata o meno dell'azienda partecipata alla Finmek Spa,
nell'ambito del ricorso alla legge Marzano. L'apertura della procedura di
amministrazione straordinaria e la contestuale nomina del commissario
straordinario di Finmek Access e Finmek Spa è stata stabilita con decreti
del 5 e 6 maggio scorsi.
Roma
, 22 maggio 2004
Ufficio Stampa Uilm
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