COMUNICATO
Fiat; Regazzi, Contento e Capuano alla mobilitazione di Torino: “La questione
di Mirafiori deve diventare una priorità nazionale”.
Circa
20.000 lavoratori al corteo a sostegno del potenziamento della Fiat di
Mirafiori, confluito in Piazza Castello, dove s’è svolto il comizio
finale.
''La questione Mirafiori - osserva Antonino Regazzi, Segretario generale
della Uilm - va inquadrata in un disegno
generale. Lo stabilimento torinese rappresenta una realtà produttiva
importante ma deve anche essere il cuore progettuale della Fiat''.
Aggiunge Giovanni Contento, responsabile Auto della
Uilm: ''Non tutti i mali vengono per nuocere.
La nomina di Sergio Marchionne a nuovo Ad di Fiat ci può permettere di passare
a una fase due che va oltre il piano Morchio e permette di rilanciare
l'Auto a partire da Mirafiori''. Attilio Capuano, segretario generale
della Uilm Piemonte, sottolinea ''l'unità
ritrovata sui problemi''.
Roma,
10 giugno 2004
Ufficio Stampa Uilm
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