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COMUNICATO
FIM-FIOM-Uilm
NOKIA Italia
Il 7 ed il 14 Giugno 2004, presso Assolombarda, Fim, Fiom, Uilm
Nazionali e Coordinamento Nazionale Nokia si sono incontrati con la
direzione di Nokia Italia in seguito all’apertura, il 5 maggio u.s.,
della procedura di Mobilità da parte dell’azienda.
In tale incontro Nokia ha illustrato le linee guida della sua
impostazione spiegando la nuova organizzazione, le linee strategiche e
cercando di giustificare gli esuberi identificati.
La delegazione sindacale mentre esprimeva perplessità sulle linee
strategiche presentate ha posto all’Azienda una serie di questioni
legate alla collocazione di Nokia nel mercato italiano ed ai carichi di
lavoro legati al rinnovamento da parte di Vodafone Italy del parco
installato rete 2G che dovrebbe prevedere migliaia di siti da riprogettare e convertire in tecnologia 3G con il
conseguente lavoro.
Il Coordinamento Nazionale e le Organizzazioni Sindacali hanno
ripetutamente ribadito all’azienda che lo schema dell’accordo del 2002
non può essere meccanicamente riproposto e che la priorità deve essere
quella di ricollocare riconvertendole le figure dichiarate in esubero.
Tale processo può essere supportato dall’utilizzo di ammortizzatori
sociali come ad esempio il Contratto di Solidarietà o la Cassa
Integrazione a Rotazione comunque finalizzate al reintegro sul posto di
lavoro.
Le proposte avanzate dalle Oo.Ss. non escludono che nell’accordo possa
essere prevista la mobilità volontaria ed incentivata.
Ulteriori approfondimenti sulle proposte avanzate dal Coordinamento
Sindacale saranno oggetto del prossimo incontro già fissato per il 1°
Luglio 2004.
In tale incontro Nokia ha illustrato le linee guida della sua impostazione spiegando la nuova organizzazione, le linee strategiche e cercando di giustificare gli esuberi identificati.
La delegazione sindacale mentre esprimeva perplessità sulle linee strategiche presentate ha posto all’Azienda una serie di questioni legate alla collocazione di Nokia nel mercato italiano ed ai carichi di lavoro legati al rinnovamento da parte di Vodafone Italy del parco installato rete 2G che dovrebbe prevedere migliaia di siti da riprogettare e convertire in tecnologia 3G con il conseguente lavoro.
Il Coordinamento Nazionale e le Organizzazioni Sindacali hanno ripetutamente ribadito all’azienda che lo schema dell’accordo del 2002 non può essere meccanicamente riproposto e che la priorità deve essere quella di ricollocare riconvertendole le figure dichiarate in esubero.
Tale processo può essere supportato dall’utilizzo di ammortizzatori sociali come ad esempio il Contratto di Solidarietà o la Cassa Integrazione a Rotazione comunque finalizzate al reintegro sul posto di lavoro.
Le proposte avanzate dalle Oo.Ss. non escludono che nell’accordo possa essere prevista la mobilità volontaria ed incentivata.
Ulteriori approfondimenti sulle proposte avanzate dal Coordinamento Sindacale saranno oggetto del prossimo incontro già fissato per il 1° Luglio 2004.
Fim, Fiom, Uilm
nazionali
Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm Nokia
Italia
Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm Nokia Italia