COMUNICATO
Siderurgia
Mario Ghini: “Il piano presentato da TK per
Terni
prevede investimenti per 200 milioni di euro e 50 assunzioni. Il governo
ha assicurato la riduzione dei costi per l’energia fino al 2012”.
Investimenti
superiori ai 200 milioni di euro fino al 2008 e in tempi ravvicinati 50
assunzioni. Sono questi alcuni
dei punti principali del piano aziendale per rilanciare le Acciaierie di
Terni
, illustrato oggi ai rappresentanti dei lavoratori nell'incontro che si e'
svolto al ministero delle Attività Produttive.
Il governo ha confermato l'impegno a ridurre i costi dell'energia fino al
2012. I sindacati si sono riservati di esprimere un giudizio definitivo
sul piano, dopo il confronto che partirà fin dai prossimi giorni a
livello locale; ma hanno riconosciuto all'azienda, comunque, di aver
rispettato l'impegno a presentare un piano che conferma la volontà di
rilanciare il sito nel suo complesso. Anche, quindi, con il consolidamento
della produzione del lamierino magnetico. Tra la fine del mese e i primi
di luglio dovrebbe tenersi un incontro definitivo a Palazzo Chigi, al
quale prenderanno parte anche gli enti locali.
Il responsabile nazionale della Uilm
per la siderurgia, Mario Ghini, ha espresso un giudizio positivo
sull'esito della riunione. ''C'e' l'impegno nei prossimi anni - ha
sottolineato il sindacalista - ad investimenti e al consolidamento
dell'occupazione. I segnali, dunque, ci sono. Ora va approfondito il
confronto che proseguirà a livello territoriale''.
Roma
, 17 giugno 2004
Ufficio Stampa Uilm
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