COMUNICATO
FIM-FIOM-Uilm
M.B.D.A.
COSI’ NON VA
Si è tenuto in data 17 giugno u.s., presso la sede
dell’Unione Industriali di
Roma
, l’incontro con la Direzione del Personale avente come ordine del
giorno il problema delle “maggiori prestazioni” per i 7° e i 7°
quadri.
Le
Organizzazioni Sindacali hanno innanzi tutto contrastato la posizione
unilaterale dell’azienda, rispetto anche al tipo di relazioni sindacali
che si vuole adottare, facendo rilevare che la parte aziendale aveva già
avanzato una proposta per regolare le maggiori prestazioni tentando di
coinvolgere direttamente tutti i lavoratori interessati, a violazione
quindi dell’accordo integrativo di gruppo, che prevede che tale materia
debba essere oggetto di confronto/intesa tra le parti.
Nel
merito le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito che:
-
Il nuovo meccanismo dovrà
essere legato anche alla QUANTITA’ (ore di maggiore prestazione
effettuate) e non solo – come l’azienda vorrebbe – alla
QUALITA’ della prestazione (raggiungimento di obiettivi sia di
natura collettiva che individuale);
-
Le quantità economiche
(valore del Premio) ipotizzate dall’azienda sono insufficienti;
-
Qualsiasi ipotesi di nuovo
meccanismo avrebbe dovuto vedere il coinvolgimento dei lavoratori
interessati sia nella fase di elaborazione dello stesso che in quella
conclusiva.
Le
parti hanno concordato di incontrarsi di nuovo il 13 luglio c.a. sempre
presso l’Unione Industriali di
Roma
con l’impegno che l’azienda blocchi nel frattempo tutto il meccanismo
già attuato e che si vada ad un confronto vero e costruttivo.
Roma
24 giugno 2004
FIM FIOM UILM NAZIONALI
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