COMUNICATO
SINDACALE
FIM-FIOM-Uilm
Coordinamento Nazionale Sindacale Gruppo
ALSTOM
Si è tenuto, mercoledì 14 luglio ’04 a
Roma
, presso il Ministero delle Attività Produttive, l’incontro sui
problemi industriali di Alstom Italia con particolare riferimento al
settore Transport.
La riunione si è svolta alla presenza del Ministro delle Attività
Produttive On. Marzano e dei rappresentanti ministeriali; ha visto la
partecipazione: della Direzione di Alstom Italia; delle organizzazioni
sindacali nazionali Fim Fiom Uilm e del
coordinamento sindacale di Alstom Italia; dei rappresentanti sindacali dei
quadri aziendali; dei rappresentanti politici ed istituzionali locali,cuneesi
e della Regione Piemonte; dei
rappresentanti del Ministero dei trasporti e di Treniitalia.
Dopo l’invito del Ministro alle parti, ad affrontare con spirito
costruttivo la situazione industriale di Alstom, per trovare comunemente
delle soluzioni condivise, Fim Fiom Uilm
nazionali hanno rappresentato i problemi che hanno motivato la nostra
richiesta di incontro al Ministero ed hanno consegnato un documento che
riassume, oltre all’attuale situazione, anche la nostra posizione sulle
problematiche in discussione, condivise anche dai quadri aziendali e dalle
istituzioni locali.
Dopo l’illustrazione del Presidente della Provincia di
Cuneo
delle iniziative e degli incontri sia sindacali che istituzionali che si
sono svolti nelle scorse settimane sul problema Savigliano, l’azienda ha ribadito le motivazioni che stanno alla base della
decisione di spostare la produzione dei carrelli, comunicando però di
essere in grado di fornire alcune novità intervenute dopo la
comunicazione ufficiale del 15 giugno sulla ristrutturazione.
Tali novità riguarderebbero sia l’attribuzione a Savigliano del centro
di competenza per treni con velocità tra 200/250 Klm/h sia il
mantenimento dell’ingegneria e dell’assemblaggio dei carrelli per i
treni pendolino.
La delegazione sindacale, pur apprezzando le ulteriori informazioni
ricevute, le ha ritenute allo stato insufficienti, anche perché non
cambiano le scelte di trasferimento oltralpe della produzione del
carrello, richiedendo comunque che vengano presentate in forma dettagliata
e scritta in modo che possano essere attentamente valutate.
Alla direzione Alstom è però stato anche ricordato che oltre ai
problemi aperti a Savigliano devono cambiare le scelte della
multinazionale relativamente alla decisione di spostare da Sesto
S.Giovanni la produzione dei motori di trazione.
La riunione si è conclusa con l’impegno comune a mantenere aperto il
tavolo di discussione ministeriale che tornerà a riunirsi dopo che
l’azienda avrà illustrato al sindacato l’aggiornamento del piano di
ristrutturazione.
Il prossimo incontro con la Direzione Alstom si terrà martedì 27 luglio
p.v. presso la sede dell’Unione degli Industriali della Provincia di
Cuneo
.
Roma
, 14 luglio 2004
Fim Fiom Uilm
nazionali
Coordinamento sindacale Alstom Italia
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