COMUNICATO
Un
metalmeccanico della Uilm
è lo scrittore finalista del premio Bancarella
Antonino Regazzi, segretario
delle tute blu della Uil, si congratula con Alberto Cavanna, scrittore e
dipendente della Fincantieri di Riva Trigoso: “Lo aspetto nella sede
nazionale Uilm di corso
Trieste e consiglierò agli amici la
lettura di ‘Bacicio do Tin’, un romanzo che sta avendo un grande
successo tra il pubblico”.
“Sono
felice per Alberto Cavanna: un lavoratore che arriva secondo ad un premio
letterario è una gran cosa. Se poi il premio si chiama Bancarella e il
finalista è un metalmeccanico della Uilm è ancora meglio”.
Così, Antonino Regazzi, segretario generale della Uilm,
ha commentato il successo che sta riscuotendo “Bacico do Tin”, romanzo
scritto da Cavanna, piazzatosi al secondo posto del premio Bancarella.
“ Walter Andretti- sottolinea Regazzi- segretario della Uilm
della Spezia, mi aveva parlato di Cavanna come di un uomo di talento,
addetto presso la Fincantieri di Riva Trigoso e nostro iscritto. Infatti, da lì a poco ha pubblicato ‘Storie
di navi, di viaggi e relitti’ edito da Mursia. Poi, con “Bacicio do
Tin’, pubblicato dalla stessa casa editrice, è risultato finalista a
sorpresa del Bancarella, secondo solo al blasonato Vespa”.
“Inviterò - assicura il leader delle tute blu della Uil- Angelo Cavanna
nella nostra sede nazionale in corso
Trieste
per complimentarmi personalmente
per il successo che sta riscuotendo. Quest’estate in montagna leggerò
il suo romanzo che parla di mare e pirati. Si tratta di un perdente che
soccombe a delle ragioni storiche più grandi di lui. Sembra quasi la
metafora della vita professionale di tanti metalmeccanici. Però, quando
uno di noi ce la fa è una vera gioia”.
Roma
, 20 luglio 2004
Ufficio Stampa Uilm
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