COMUNICATO
SINDACALE
FIM-FIOM-Uilm nazionali
COFATHEC
L'incontro per l'integrativo del Gruppo Cofathec, tenutosi in data 14
settembre, è stato giudicato dalla delegazione sindacale poco
costruttivo.
Nessun concreto passo avanti è stato fatto durante la trattativa.
L'azienda ha chiesto un chiarimento sulla posizione assunta dai lavoratori
di "Cofathec Industria" ed i riflessi sulla rappresentatività
della delegazione sindacale trattante.
Le OO.SS. hanno decisamente respinto tale atteggiamento dell'azienda
frutto anche di accordi dalla stessa sottoscritti, considerandolo
strumentale e tendenzioso, ed hanno richiesto il proseguimento della
trattativa, pur nella necessità di parallele verifiche ed approfondimenti
da entrambe le parti.
Nel merito della trattativa le OO.SS. hanno criticato l'azienda per la
mancanza di concretezza e chiarezza sulle questioni poste dal Sindacato,
in particolare per quanto concerne la parte retributiva, ribadendo tutte
le richieste della piattaforma e la necessità di un confronto più
stringente.
Per quanto concerne la "bozza" aziendale sulle nuove Relazioni
Industriali e regolamentazioni della rappresentanza, la delegazione
sindacale ha chiesto un ulteriore tempo per approfondimenti e riflessioni.
I prossimi appuntamenti sono:
> 4 ottobre, riunione congiunta delle segreterie nazionali
dei meccanici e del commercio
> 5 ottobre, riunione di coordinamento della delegazione
sindacale (possibile incontro con la
Direzione in attesa di conferma)
> 11 ottobre "in alternativa" - trattativa (da
confermare)
La delegazione sindacale ha dichiarato al tavolo, a fine trattativa,
che nei prossimi incontri intende stringere rapidamente i tempi, per
arrivare in breve a una necessaria conclusione dell'integrativo.
FIM-CISL, FIOM-CGIL, UILM-UIL nazionali
FISASCAT-CISL, FILCAMS-CGIL, UILTUCS-UIL nazionali
Roma, 21 settembre 2004
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