COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
BOEING 7E7: A
POMIGLIANO STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI ALENIA
Giovanni Contento: "Per noi la partita non è
chiusa"
Al termine di un'assemblea dei lavoratori dell'Alenia di Pomigliano
d'Arco, in merito alla realizzazione di alcune parti del Boeing 7e7, è
stato deciso di proclamare uno stato di agitazione. Nel corso
dell'incontro i segretari nazionali di Fim (Emilio Lonati), Fiom (Giorgio
Cremaschi) e Uilm (Giovanni Contento) hanno
illustrato i contenuti dell'incontro tenutosi con i vertici dell'azienda,
dal quale è scaturita la conferma di un orientamento all'affidamento
della commessa allo stabilimento pugliese di Alenia.
L'assemblea, affollata da circa 1.500 dei 2.000 dipendenti di Pomigliano,
ha pertanto deciso il blocco degli straordinari e un'iniziativa di
sciopero di due ore con modalità e tempi da definirsi con le Rsu prima
dell'appuntamento del 26 ottobre prossimo nel quale l'Alenia comunicherà
ufficialmente ai sindacati la sua decisione sul 7E7. "Per noi la
partita non è chiusa - ha dichiarato Giovanni contento - chiediamo il
rispetto di quanto stabilito nel piano industriale concordato con
l'azienda nel '95 per il rilancio di Alenia, dato che lì si ribadì la
vocazione tecnologica dello stabilimento campano. Napoli ha il diritto di
sviluppare il Boeing 7E7 per la sua storia e per la presenza di centri
universitari e di ricerca specifici del settore.
Roma, 15 ottobre 2004
Ufficio Stampa Uilm
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