COMUNICATO
SINDACALE
FIM-FIOM-Uilm nazionali
Vertenza
AMS per il rinnovo del Contratto Aziendale:
iniziato il confronto
Lunedì
18.10.2004 si é tenuto presso l’Associazione Industriali di
Roma
,
tra la Direzione Aziendale e le Segreterie Nazionali FIM FIOM UILM
congiuntamente al Coordinamento Nazionale di gruppo, il primo incontro per
la discussione della piattaforma per la contrattazione di secondo livello.
Le OO.SS. hanno illustrato le richieste contenute in piattaforma, e quindi
i capitoli:
-
Politiche
industriali
-
Decentramento,
Appalti, lavori atipici
-
Salario
– Premio di Risultato
-
Professionalitá,
Inquadramento, Diritto alla formazione
-
8
livello / Quadri
-
Trasferte
e turnistiche
-
Orario
di lavoro, Salute, Ambiente e sicurezza.
Ricordando
che – a stragrande maggioranza (circa 88%) – i lavoratori di AMS hanno
espresso parere favorevole a tale piattaforma; le Segreterie Nazionali FIM,
FIOM, UILM hanno anche ribadito la necessitá di definire
positivamente, possibilmente in tempi brevi, le richieste di tipo
economico e normativo avanzate dai lavoratori, anche in considerazione del
fatto che l’ultimo negoziato contrattuale risale al 1989.
La Direzione Aziendale ha illustrato l’andamento della Società sia nei
suoi aspetti di redditivitá che di produttività, evidenziando che il
trend di crescita e di miglioramento non é perfettamente allineato con
quanto previsto dal budget.
L’Azienda ha dichiarato la propria disponibilità a definire
miglioramenti salariali di natura collettiva solo in presenza di obiettivi
minimi di redditivitá raggiunti, proponendo quindi una sorta di
“semaforo” che, pertanto, potrebbe anche non dare luogo ad alcuna
erogazione.
Le OO.SS. hanno sostenuto l’inaccettabilitá
di tale impostazione ribadendo che a miglioramenti delle performances
aziendali – che per altro si stanno registrando - devono essere sempre
collegati adeguati incrementi salariali.
Per quanto riguarda gli altri capitoli della piattaforma, l’Azienda si
é dichiarata disponibile ad affrontarli in un’ottica, però, di
“costo zero”.
Anche su questo punto la delegazione sindacale ha espresso una ferma
contrarietà, in quanto i miglioramenti richiesti, anche
sui temi normativi, si riferiscono a regolamentazioni (trasferte,
turistiche, professionalità, ecc.) ferme dal lontano 1989.
Infine l’Azienda ha presentato una sorta di “contro-piattaforma”,
pretendendo, in un’ottica di riduzione dei costi, di “tagliare”
istituti quali le ferie aggiuntive, parte dei trasporti aziendali, ecc.;
anche su questo le OO.SS. si sono dichiarate indisponibili.
Le parti si sono convocate i primi di novembre
per proseguire il confronto. Tale incontro sarà importante in quanto
consentirà di approfondire le reali disponibilità dell’azienda e,
conseguentemente, assumere le iniziative sindacali che si renderanno
necessarie.
In
riferimento alle novità emerse in merito alla costituzione di
Eurosystems e al tipo di accordo costitutivo finale, è necessario
aprire immediatamente un confronto a tutto campo con Azienda,
Finmeccanica e Governo sulle conseguenze strategiche, industriali e
organizzative di questo, a partire dal previsto incontro con la
Direzione Aziendale dei primi di novembre.
Le Segreterie Nazionali FIM-FIOM-UILM
Il Coordinamento
Nazionale AMS
Roma
,
20 ottobre 2004
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