COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
TECNOSISTEMI: RILANCIARE L'INIZIATIVA PER IL RISPETTO DEGLI IMPEGNI
ASSUNTI
Si è svolto, il 20 gennaio u.s presso la
sede di Assolombarda., il previsto incontro con la Direzione az.le del
gruppo TECNOSISTEMI in A.S e con i Commissari Straordinari.
L’incontro ha permesso di verificare diversi problemi sia di carattere
“operativo”, cioè relativi alle scadenze della procedura, sia di
carattere generale e strutturale.
Complessivamente l’incontro deve essere considerato
interlocutorio/preparatorio poiché le principali questioni, quelle cioè
relative al pieno e totale rispetto degli impegni contenuti nei Verbali
d’incontro della primavera del 2004, dovranno essere verificate al
tavolo del Governo (Ministero delle Attività Produttive, Ministero del
Lavoro, Presidenza del Consiglio dei Ministri), nel corso di un incontro
che il Governo si era impegnato ad aggiornare a prima del periodo
natalizio e che, invece, deve ancora essere calendarizzato.
In sintesi le questioni affrontate e le risposte ricevute:
q
Organici: sono stati aggiornati i dati complessivi che
vedono (al 18 gennaio 2005) 75 persone al lavoro per la procedura, 79
persone in distacco, 1033
persone in CIGS, 208 persone in organico a Sirti Progetto Reti. E’ stato
aggiornato anche il quadro del numero di lavoratrici/tori interessati alla
mobilità perché in possesso dei requisiti per maturare il diritto alla
pensione entro il 31/12/2007 e che risultano essere 241.
q
Cessione attività TLC: nel corso del mese di Dicembre gli
Amm.ri Straordinari hanno sottoscritto l’accordo di cessione delle
attività di telecomunicazioni di Tecno Field Service, di Tecnosistemi, di
TFM a Sirti Progetto Reti sulla base dell’offerta irrevocabile
che fu assunta a base del contratto di affitto nel corso del 2004 e del
Progetto industriale che accompagnava quell’offerta. La cessione è
diventata operativa dal 1 Gennaio 2005 u.s.
q
Rifacimento bandi di asta per Eudosia, ICT Systems : sono
stati chiusi il 17 Gennaio u.s. e hanno visto una ulteriore diminuzione
delle dichiarazioni di interesse. A questo punto sono una soltanto sia per
Eudosia che per ICT Systems. Presumibilmente le gare si concluderanno con
una perdita ulteriore del valore che la procedura potrà incamerare e
dell’occupazione che potrà essere salvata.
q
Bando d’asta per TSS: scade il 31 gennaio p.v.
q
Bando d’asta per Carini: proseguono i contatti per
consolidare la possibilità di una cessione dell’unità produttiva di
Carini. E’ stato confermato un interessamento ad parte di un’azienda.
Il bando di asta sarà predisposto in Febbraio e conterrà la indicazione
della trattativa privata.
q
Procedure revocatorie: ci è stato confermato che le
principali procedure revocatorie verso soggetti in Italia sono state
preparate e dovrebbero essere attivate entro il mese di Febbraio.
q
Trasferimento della sede di Milano: al fine di ridurre i
costi a carico della procedura, nei prossimi giorni verrà attuato il
trasferimento della sede di Milano da Milanofiori a Sesto.
Da parte della delegazione sindacale,
nonostante il carattere dell’incontro, si è espressa profonda delusione
e insoddisfazione per l’andamento della procedura per quanto riguarda in
primo luogo i risultati relativi alla salvaguardia delle attività
industriale e, quindi, dei livelli occupazionali. A tale riguardo, mentre
si è richiesto che fin da ora si metta in moto la richiesta di proroga
per altri tre mesi dei Commissari Straordinari, è chiaro che, alla luce
dello scarto fra progetto industriale e realtà occupazionale che si sta
verificando nel caso di Sirti Progetto Reti,
prima della conclusione delle aste, e quindi della cessione delle
restanti attività, occorre
assolutamente effettuare il passaggio di verifica degli impegni fissati
dal Governo nei Verbali della
primavera scorsa.
Vi è quindi la necessità di rilanciare, sia politicamente che con tutti
gli interlocutori locali (Istituzioni, gruppi parlamentari forze
politiche), l’iniziativa per una soluzione industriale e occupazionale
della crisi del gruppo TECNOSISTEMI.
Con questo obbiettivo, il Coordinamento sindacale del gruppo e
FIM-FIOM-UILM Naz.li hanno deciso che in tutti i territori dove sarà
possibile nei giorni del 3 e 4 Febbraio p.v. si organizzino mobilitazioni
e manifestazioni intorno alla crisi TECNOSISTEMI a partire dallo
svolgimento di assemblee con tutti i lavoratori interessati e
dall’organizzazione di presidi davanti alle Prefetture e alle
istituzioni locali.
Dobbiamo precedere l’incontro con il Governo con iniziative che
rimettano insieme i lavoratori
e che ci mettano in condizione, qualora l’appuntamento con il Governo si
rivelasse alla fine deludente dal punto di vista del rispetto degli
impegni assunti, di continuare la mobilitazione a partire da una nuova
manifestazione nazionale davanti a Palazzo Chigi.
FIM FIOM UILM nazionali
Roma, 24 gennaio 2005
|
|