COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
COMINCIATI GLI INCONTRI CON SIRTI PROGETTO RETI:
COMINCIANO I PROBLEMI
Lo scorso Giovedì 20 gennaio, presso l'Assolombarda, FIM, FIOM, UILM
Nazionali hanno incontrato la Direzione Aziendale di SIRTI PROGETTO RETI.
All'ordine del giorno le risposte della Direzione aziendale alle proposte
di modifica dell'attuale situazione normativa (reperibilità, turni,ecc.).
Poiché però nel corso della mattinata si era effettuato l'incontro con i
Commissari straordinari di Tecnosistemi, la delegazione sindacale ha
proposto alla Direzione di Sirti Progetto Reti di esaminare prima di tutto
lo stato della situazione occupazionale, il livello di realizzazione del
progetto industriale che è stato alla base dell'acquisizione delle
attività di TFS, di TFM, di TCS. Infine, le Organizzazioni sindacali
hanno ufficialmente informato la Direzione Aziendale della volontà di
attivare la procedura prevista per l'elezione della RSU di Sirti Progetto
Reti.
La Direzione di Sirti progetto Reti ha riconfermato il progetto
industriale presentato nel 2004, ha denunciato la difficoltà al recupero
dei vecchi clienti Tecnosistemi, ha informato le Organizzazioni sindacali
relativamente gli organici dando i seguenti dati: 234 (di cui 50
nell'ultimo mese) persone assunte in Sirti Progetto Reti dal 17 maggio
2004 più 2 assunte in Sirti S.p.A. Poiché nel frattempo 14 persone se ne
sono andate, oggi l'organico di SPR è di 220 persone.
La Sirti Progetto Reti ha confermato l'intenzione di procedere ad un'altra
decina di assunzioni a tempo indeterminato nei prossimi mesi, ma,
soprattutto, ci ha informato che intendeva effettuare fino ad una trentina
di assunzioni a tempo determinato (sei mesi) non volendo/potendo più
utilizzare l'istituto del comando/distacco.
La delegazione sindacale ha ribadito la delusione per lo scarto esistente
tra la situazione occupazionale attuale e le previsioni contenute nel
progetto industriale; ha dichiarato, conoscendo l'attuale crisi di
investimenti nel settore, di comprendere la minor velocità di crescita
dell'organico di SPR; ritiene però che, prima di usare elementi di
flessibilità come le assunzioni a tempo determinato, occorre adeguare
l'organico a tempo indeterminato almeno alla media di quello utilizzato
nel 2004.
Di fronte all'atteggiamento negativo della Direzione di SPR, la
delegazione sindacale ha proposto l'aggiornamento dell'incontro per
proseguire il confronto anche sugli aspetti normativi relativi alle
condizioni di lavoro di chi opera in Sirti Progetto Reti ed ha invitato
l'azienda a non procedere ad iniziative unilaterali sulle assunzioni a
termine.
L'incontro è stato aggiornato al prossimo 1 febbraio.
E' chiaro che con Sirti Progetto Reti il confronto è già complicato. Lo
sarà sugli aspetti normativi ma lo è già sulle modalità di crescita
dell'organico. Non è accettabile che l'azienda privilegi solo le proprie
esigenze di flessibilità senza assumersi impegni alla crescita stabile
dell'occupazione.
Qualora l'azienda proceda unilateralmente è chiaro che compie
consapevolmente un atto di ostilità nei confronti degli impegni assunti,
atto che non potrebbe rimanere senza risposte politiche di mobilitazione
da parte dei lavoratori di Sirti Progetto Reti.
FIM - FIOM - UILM NAZIONALI
Roma, 25 gennaio 2005
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