COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Dichiarazione di Giovanni Contento, Segretario nazionale della Uilm
"No alla gara internazionale per il controllo del traffico
aereo".
Occorre bloccare la procedura di gara deliberata dal CdA dell'Enav lo
scorso 28 ottobre, inerente i servizi in appalto dell'Ente di assistenza
al volo.
La stessa Enav, nella medesima occasione, ha deciso di praticare la
internalizzazione di tutte le attività di software svolte all'interno
dell'Enav.
Questa duplice decisione, a nostro avviso, non ha nulla a che vedere con
gli interessi del Paese e con la tutela dell'industria nazionale in un
settore delicato come la sicurezza dei cittadini nel campo dell'assistenza
e del controllo del traffico aereo.
Il Sindacato, in un'audizione parlamentare tenuta all'inizio di questo
mese, ha ufficialmente chiesto di bloccare la procedure di gara in
questione.
La Uilm nazionale ribadisce questa posizione.
Se non si agirà in tal senso nel prossimo futuro si distruggerà la
competenza professionale e tecnica fino ad oggi esercitata dalla società
Vitrociset che gestisce i servizi in appalto dell'Enav.
Non si può mettere in discussione la fornitura degli apparati che
l'industria italiana fornisce a tutti gli aeroporti.
Il Governo, piuttosto, dovrebbe attuare le determinazioni prese nel
gennaio del 2000, quando s'impegnò con un accordo ufficiale col
Sindacato, a costituire una società mista composta dai produttori
d'apparato, dalle strutture di assistenza al volo e da Enav stessa.
Questa era e rimane la miglior decisione presa dall'Esecutivo.
Altro che bando di gara.
Roma, 4 febbraio 2005
Ufficio Stampa Uilm
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