COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Gruppo A S T
Le Segreterie nazionali e territoriali di Fim Fiom e Uilm condannano
il grave comportamento della Direzione AST che, invece di disporsi al
confronto e alla trattativa attua rappresaglie antisindacali contro le
lotte in corso.
Fim Fiom Uilm confermano le decisioni e l'impostazione data alle lotte
e tuteleranno i lavoratori di fronte a decisioni Aziendali che ne
lederanno i diritti.
Fim Fiom Uilm nel confermare le decisioni assunte ribadiscono la
necessità che si svolga al più presto un vero negoziato che porti ad una
intesa soddisfacente per le parti e il territorio ternano.
Il confronto dovrà svolgersi a Palazzo Chigi, affidando al Governo
non solo un ruolo di mediazione ma di parte attiva nella salvaguardia del
patrimonio industriale ternano, valore per tutto il Paese.
Fim Fiom Uilm fanno appello a tutte le forze politiche perché la
vertenza AST sia posta al centro del dibattito politico e dell'azione
istituzionale.
Fim Fiom Uilm chiedono al mondo dell'informazione di dare piena
visibilità ad una vertenza decisiva per il futuro industriale del Paese.
Martedì 22 c.m. è convocata l'assemblea generale di tutte le
lavoratrici e i lavoratori del Gruppo AST, con la partecipazione delle
segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm.
Terni, 18 febbraio 2005
Fim-Fiom-Uilm Nazionali
Fim- Fiom-Uilm Territoriali
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