COMUNICATO
SINDACALE
Uilm
nazionale
Torino; Antonino Regazzi alla Conferenza europea dell'auto:
"Dedicare a questo settore volontà, intelligenza e risorse. Il
Sindacato ha chiesto di incontrare il Governo il prossimo 11 marzo, subito
dopo la manifestazione a Roma dei lavoratori Fiat".
"Quello della Fiat - ha detto Antonino Regazzi, segretario
generale della Uilm, che ha partecipato alla Conferenza Europea dell'Auto
a Torino - è un problema che il governo deve seguire con attenzione.
L'Auto è un prodotto straordinario che crea ricchezza e occupazione. Il
nostro Paese non può non avere una grande industria automotoristica,
perché questo settore rappresenta un pezzo importante di politica
industriale".
"Per Fiat Auto è ora di tornare a pensare - ha sottolineato Regazzi
- a come progettare automobili. Solo per fare un esempio, Ghidella negli
anni '80 ha ridisegnato il modo di fare auto; oggi a questo settore
bisogna dedicare volontà, intelligenze e risorse".
"Il nuovo Ad della Fiat, Sergio Marchionne- ha concluso il segretario
generale della Uilm- deve ora ricostruire un 'team' forte che sappia
innovare il settore dell'auto".
All'inizio del mese, Fim, Fiom, Uilm avevano anche rivolto alla Presidenza
del Consiglio la richiesta di un incontro per il prossimo venerdì giorno
dello sciopero generale di otto ore dei lavoratori di tutti gli
stabilimenti di Fiat Auto e dell'indotto ad esso collegato.
"E' bene- ha ricordato Regazzi- che quell'incontro si tenga subito
dopo la manifestazione dei lavoratori. Come abbiamo scritto al
Sottosegretario Letta, la rilevanza che assume per il nostro Paese il
futuro di un settore industriale strategico non può non prevedere anche
il coinvolgimento del Governo".
Roma, 8 marzo 2005
Ufficio Stampa Uilm
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