Contratto
2005
biennio economico
Comunicato Uilm n° 3
CCNL Metalmeccanici:
prosegue la trattativa tra Fim, Fiom, Uilm e Unionmeccanica-Confapi.
Confronto
aggiornato al 20 aprile
Colonna (Uilm): "Ci hanno
offerto 58 euro; si tratta di una proposta insufficiente e
contraddittoria".
Oggi si è svolto a Roma, presso la sede di Confapi, il secondo incontro
di trattativa per il rinnovo del biennio economico dei metalmeccanici
dipendenti da imprese Unionmeccanica (circa 400.000 addetti per 20.000
aziende interessate).
Nel corso dell'incontro, l'Unionmeccanica (sono intervenuti il
vicepresidente Brevini e il segretario Andrei) ha descritto la situazione
delle imprese rappresentate, caratterizzata da crisi anche nelle aree
economicamente sviluppate del Paese e dagli effetti della debolezza del
dollaro rispetto all'euro che erode la competitività dei prodotti.
Per questi motivi, l'Unionmeccanica ha avanzato un'offerta economica di 58
euro calcolata tenendo conto dell'inflazione programmata e sottraendo a
questa uno 0,5% a titolo di inflazione importata.
"Tale proposta, assolutamente inadeguata sia sotto il profilo
quantitativo che sotto quello qualitativo, è - secondo Luca Colonna,
segretario nazionale Uilm - insufficiente e perfino contraddittoria. Sono
stati due i contratti del settore che sono stati rinnovati senza far
riferimento all'inflazione programmata".
Comunque, all'offerta posta dalla parte datoriale si è accompagnata una
disponibilità concreta a trattare e ad approfondire la situazione
dell'industria metalmeccanica, in particolare di quelle piccola e media.
Le parti hanno ritenuto "utile proseguire nel confronto".
La prossima sessione di trattativa è stata fissata per il prossimo 20
aprile.
Roma, 23 marzo 2005
La Uilm nazionale
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