COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
IN LOTTA CONTRO IL DECLINO DI GETRONICS
L'incontro di giovedì 31 Marzo 2005 presso l'Assolombarda ha, ancora
una volta, messo in evidenza che la scelta dei dirigenti di Getronics di
esternalizzare l'attività di assistenza tecnica non è dettata da scelte
industriali e di rilancio, ma soltanto dalla volontà di frantumare
l'azienda e indebolire la forza contrattuale dei lavoratori.
A questa prima annunciata cessione di 131 lavoratori ad Alchera
Solutions Spa (azienda improvvisata e priva di competenze) ne seguiranno
altre ad aziende ancora più piccole e precarie.
Il disegno del management italiano è chiaro: cacciare fuori da Getronics
centinaia di lavoratrici e lavoratori; ora i tecnici DTS, poi gli addetti
all'e-lerning e a seguire sicuramente altre attività. Infatti
nell'incontro odierno Getronics ha annunciato, per le prossima settimana,
l'apertura di ulteriori 2 procedure di cessione.
Ad aggravare il futuro di tutta Getronics è il fatto che, mentre sono
così impegnati a frammentare l'azienda, i dirigenti
"trascurano" la ricerca di lavoro e non si preoccupano della
perdita, già avvenuta, di importanti clienti e del ridimensionamento
presso altri.
LE LAVORATRICI E I LAVORATORI SI OPPONGONO A QUESTO SCEMPIO dopo anni
di sacrifici di CIGS, di riduzione del personale non vogliono assistere
alla distruzione di Getronics.
FIM FIOM UILM Nazionali hanno scritto al Presidente Klaas Wagenaar
denunciando la situazione e chiedendo un incontro.
Il coordinamento delle RSU e le Segreterie Nazionali, nell'incontro
del 31 Marzo previsto dalla procedura, si sono rifiutati di sottoscrivere
un accordo e affermato che quella verso Alchera Solutions Spa non è una
cessione di ramo d'azienda, ma solo trasferimento (licenziamento) dei
lavoratori.
FIM FIOM UILM e le RSU CHIAMANO le lavoratrici e i lavoratori di tutto
il gruppo Getronics Italia a una dura risposta.
RIBADISCONO
IL BLOCCO DELLO STRAORDINARIO E DELLE DISPONIBILITÀ PER TUTTO IL
GRUPPO E TUTTI I LAVORATORI
(DTS, SERVER, RETI, TAVOLI OPERATIVI, ETC.)
CONFERMANO
CHE I TECNICI ENTRERANNO IN SCIOPERO IN OCCASIONE DEGLI INCONTRI
PRESSO LE VARIE SEDI
PROMOSSI IN MODO UNILATERALE DALL'AZIENDA
PROCLAMANO
PER MERCOLEDI' 6 APRILE 2005 8 ORE DI SCIOPERO NAZIONALE DI TUTTO IL
GRUPPO CON INIZIATIVE DI PRESIDIO
PRESSO LA SEDI DI ROMA E MILANO E RICERCANDO IN OGNI REGIONE IL
COINVOLGIMENTO DEGLI ORGANI DI INFORMAZIONE
PROMUOVONO
LA COSTITUZIONE DI UN COLLEGIO LEGALE PER SOSTENERE LA LOTTA E LA
VERTENZA NEL CASO GETRONICS
METTA IN ATTO IL PROPRIO DISEGNO
ANNUNCIANO
CHE DOPO AVER COINVOLTO L'AMBASCIATA OLANDESE E CHIESTO UN INCONTRO
CON IL PRESIDENTE DI GETRONICS N.V.
IN MANCANZA DI RISPOSTA, TROVERANNO IL MODO DI FAR ARRIVARE LA
PROTESTA DEI
LAVORATORI ITALIANI DIRETTAMENTE IN OLANDA.
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SEGRETERIE NAZIONALI FIM, FIOM, UILM
Milano, 31 Marzo 2005
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