COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Dichiarazione di Antonino Regazzi su FIAT (dal "Velino" -
agenzia di stampa)
Antonino Regazzi, numero uno della Uilm nell'attuale proprietà della
FIAT, ha fiducia. "L'impegno dell'amministratore delegato Sergio
Marchionne mi pare - dice - che esprima la volontà della proprietà ad
investire nel settore. L'intervento pubblico si può prefigurare solo nel
caso contrario: se cioè la proprietà si disimpegnasse dall'azienda e in
assenza di altri investitori". Ma Regazzi non crede neanche che la
situazione borsistica vissuta in questi giorni dalla Fiat sia da
considerare la spia di un'ulteriore aggravarsi dello stato di salute
finanziario del Lingotto. "La situazione presenta emergenze nella
stessa misura in cui le presentava prima. Non è semplice superare il
deficit Fiat in termini di innovazione e di mancati investimenti che ne
hanno determinato la crisi. Il recupero di tale ritardo non è semplice.
La caduta in borsa del titolo invece credo sia dovuta più a speculazioni
sulle voci di un nuovo assetto societario e di una presunta ridefinizione
del convertendo".
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 19 aprile 2005
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