COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
COFATHEC SENZA PROCEDURE
La delegazione sindacale nell'incontro svoltosi a Milano il 20
aprile 2005, ha respinto e chiesto, anche a nome delle strutture
sindacali nazionali, il ritiro della procedura di "cessione di ramo
d'azienda" (art. 2112 Cod. Civ. e art, 47 legge 29.12.90 n.480)
attivata da Cofathec in data 13 aprile 2005 per un totale di 177
lavoratori, di cui 170 nell'area di Milano.
Tale richiesta è motivata sia dai vizi di forma nella procedura,
che a nostro avviso rendono nullo l'atto, sia per l'indisponibilità
aziendale ad affrontare in un confronto costruttivo, i problemi presenti
nella gestione complessiva di Cofathec, così come per le singole
questioni locali.
Le organizzazioni sindacali nazionali del commercio e dei
metalmeccanici continueranno a seguire e sostenere l'impegnativa
azione sindacale, non escludendo in caso di mancate risposte positive da
parte della Direzione Cofathec la mobilitazione dei lavoratori di tutto il
Gruppo.
Allegata procedura
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
FISASCAT, FILCAMS, UILTUCS NAZIONALI
Roma, 28 aprile 2005
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