UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

Corso Trieste, 36 - 00198 Roma - Tel. 06.852.622.01 - 06.852.622.02
Fax 06.852.622.03 - E-mail uilm@uil.it

COMUNICATO  STAMPA
Uilm nazionale

Giovanni Contento intervistato dall'Adn Kronos

"Vitrociset: le scelte del 'top management' dell'Enav sono estemporanee e prive di una logica di politica industriale".

I sindacati preparano l'affondo nella partita sul futuro di Vitrociset. Tutte le scelte annunciate, e poi
ripensate, a riguardo, dal top management dell'Enav, nel corso degli ultimi mesi, "sono estemporanee e completamente prive di una logica di politica industriale che guardi agli interessi generali del Paese". A denunciarlo č il segretario nazionale della Uilm, Giovanni Contento, che chiede l'avvio di un confronto urgente a Palazzo Chigi con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e annuncia un inasprimento della mobilitazione sindacale su questo
fronte, dando seguito alla manifestazione che i lavoratori della Vitrociset hanno tenuto davanti alla sede dell'Enav il 28 aprile scorso.
Il sindacalista stigmatizza, in particolare, "tutte le decisioni annunciate dall'amministratore delegato dell'Enav: dall'apertura da parte dell'ente di una gara internazionale per l'affidamento dei servizi di manutenzione per il controllo del traffico aereo all'annuncio di internalizzare il ramo d'azienda
Vitrociset per la manutenzione e a quello di acquisire tutta la societa' per poi rivenderne singoli pezzi". Tutte scelte, che, secondo Contento, hanno un comune denominatore, "quella di non
guardare agli interessi del Paese".
"In tutti questi casi, l'amministratore delegato di Enav -spiega Contento- ha dimostrato di operare all'insegna di un totale disinteresse nei confronti degli interessi nazionali. Con la gara, si sarebbe rischiato di affidare in mani straniere la sicurezza dei cieli italiani, oltre alle conseguenze occupazionali e cui produttori di apparati. Con l'internalizzazione dei servizi di manutenzione verrebbe a determinarsi in prospettiva un aggravio di costi per l'Enav con possibili conseguenze anche sulle tariffe praticate alle compagnie aeree. Gravi incognite, poi, solleva anche
l'ipotesi di acquisire l'intera Vitrociset: dove prende i soldi l'Enav per finanziare questa operazione. Inoltre, in vista di una successiva vendita sul mercato di singole attivitā, non possiamo permettere uno spezzatino di questo tipo".
Secondo il segretario nazionale della Uilm, la strada da percorrere č quella della costituzione di un consorzio tra Vitrociset, Finmeccanica ed Enav. "Questa soluzione consente di realizzare sinergie e di mettere il Paese in condizione di poter stare sui mercati internazionali. Non permetteremo soluzioni transitorie. Se l'ad di Enav continua su questa strada -conclude Contento- č bene
affidare la guida dell'azienda a chi ha vuole perseguire disegni di politica industriale".

Roma, 4 maggio 2005
Ufficio Stampa Uilm

 

 

torna all'homepage