COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Incontro AMS, ora SELEX SISTEMI INTEGRATI
per
l'illustrazione delle strategie industriali, nell'ambito della discussione
sulla piattaforma per il contratto di II livello
Nel corso dell'incontro con l'Azienda svoltosi a Roma
il 19 maggio 2005, con il direttore generale, Ing. Prudente, in primo luogo è
stato formalmente comunicato il cambio di ragione sociale da AMS a Selex
Sistemi Integrati, nell'ambito della creazione del comparto
dell'Elettronica per la Difesa del Gruppo Finmeccanica, di cui fanno parte
anche Selex Communications (ex Selenia Communications), Selex Sensors and
Airborne Systems (partecipata al 75% da Finmeccanica ed al 25% da BAe
Systems che controlla Galileo Avionica e Selex Sensors and Airborne
Systems UK) ed Elsag.
La strategia industriale dell'azienda si concentra
sull'intenzione di creare un "polo di eccellenza" per i sistemi
integrati, sul miglioramento della sistemistica, sull'acquisizione di un
ruolo guida nel settore della sensoristica attraverso lo sviluppo di nuovi
prodotti. L'Azienda intende ampliare la propria presenza nel mercato
internazionale e consolidare quella nel mercato domestico, entrare nel
mercato della Homeland Protection, crescere nel settore della logistica
dei sistemi integrati. A tal fine sono previste azioni quali la creazione
di un centro per l'analisi di sistema nel centro di ingegneria, la
costituzione di business units focalizzate, attivazione investimenti su nuovi
prodotti (in particolare per quanto riguarda laser banda C e Homeland
Protection), il proseguimento nei programmi di formazione e sviluppo per quanto
riguarda l'ingegneria sistemistica ed il project management, oltre a voler
incrementare la collaborazione con le altre aziende del gruppo.
Per quanto riguarda l'andamento economico e l'organico
dell'azienda sono stati forniti i seguenti dati:
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Budget
2004
|
Consuntivo
2004
|
Budget
2005
|
Portafoglio
ordini
|
1562
|
1346
|
1497,2
|
Ordini
|
751,4
|
339
|
769,2
|
Ricavi
|
680,6
|
571,3
|
640,6
|
Ebit
|
45
|
38,1
|
47,4
|
ROS
|
6,6
|
6,7
|
7,4
|
|
Sito
|
Numero
Addetti
|
La
Spezia
|
33
|
Genova
|
181
|
Roma
|
1607
|
Pisa
|
6
|
Fusaro
|
531
|
Giugliano
|
448
|
Taranto
|
34
|
Totale
|
2840
+ 52 con contratto internale
|
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Sono state riconfermate le missioni e le aree di
eccellenza presenti nei singoli siti, ribadendo in particolare quanto
segue: software a Roma, Fusaro e Giugliano, produzione e logistica a
Giugliano, produzione ed integrazione sistemi radar a Fusaro, attività
navali a Genova, logistica e integrazione a La Spezia ed a Taranto (in
collaborazione con la marina militare). Per quanto riguarda il sito di La
Spezia viene confermata l'attuale missione.
Rispetto alla fase attuale, le OO.SS. hanno ribadito
che il quadro dato dal cambio di alleanze, dalla riorganizzazione e dalla
riperimetrazione del Gruppo Finmeccanica, in particolare per quanto
riguarda l'Elettronica per la Difesa, presenta una serie di complessità.
Le informazioni fornite non sono quindi risultate esaustive, a maggior
ragione nel contesto della discussione sulla piattaforma per il rinnovo
del contratto aziendale, all'interno del quale la parte relativa alle
politiche industriali dovrà essere sviluppata in modo adeguato. È
necessario un processo di approfondimento di questi temi, da finalizzare
alla contrattualizzazione degli stessi. Anche in relazione agli assetti
organizzativi (già affrontati nel precedente comunicato), le OO.SS.
potranno esprimere la propria valutazione compiuta solo a seguito dei
suddetti chiarimenti sul piano industriale, soprattutto per quanto
riguarda il mantenimento delle competenze all'interno dei singoli siti.
Tali chiarimenti dovranno inoltre tenere conto del complesso intreccio e
delle possibili sovrapposizioni di perimetri, ruoli e missioni delle
aziende del Gruppo (per esempio Orizzonte Sistemi Navali, Vitrociset, Elsag ed
SSI, ecc.).
Al termine dell'incontro, dopo aver confermato che a
giorni si svolgerà l'ultimo degli approfondimenti tecnici previsti
nell'ambito della discussione sul contratto di II livello, le OO.SS. hanno
ribadito la necessità di entrare in una fase più stringente del
confronto e pertanto sono state calendarizzate le date per i prossimi due
incontri sulla piattaforma.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
IL COORDINAMENTO NAZIONALE DI AMS
Roma, 24 maggio 2005
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