UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO STAMPA
Uilm nazionale

Monteroberto (An): "Uilm e comunicazione"


Al corso di formazione presenti circa sessanta quadri e delegati metalmeccanici.
Partecipano Colonna e Di Mario della Uilm nazionale.
"Prima delle ferie d'agosto- ha dichiarato Luca Colonna, segretario nazionale della Uilm- urge una svolta per rinnovare il contratto".

Ancona - Il rapporto tra sindacato e comunicazione č il tema del corso di formazione a cui partecipano (oggi e domani a Monteroberto, sala convegni della struttura "Ponte Magno") circa sessanta tra dirigenti, quadri sindacali e delegati della Uilm anconetana.
"Si tratta - spiega Vincenzo Gentilucci, segretario provinciale della categoria - di un'iniziativa formativa di natura specialistica. Coordinatore del corso č Antonio Giulio Di Mario, giornalista professionista e responsabile dell'ufficio stampa della Uilm nazionale. Domani mattina sarā proprio lui a raccontare alle 'tute blu come parlare in pubblico, come rapportarsi coi 'mass-media', come leggere un giornale, come scrivere un comunicato, come organizzare una conferenza stampa e preparare una campagna d'opinione".
Sottolinea Gentilucci: "Oggi abbiamo giā avuto un'anticipazione attraverso lo svolgimento in sala di un paio di test mirati alla comunicazione diretta".
Ai corsisti presenti a Monteroberto s'č rivolto Luca Colonna, segretario nazionale della organizzazione sindacale che, nel suo intervento di saluto, si č soffermato sulla vertenza contrattuale dei metalmeccanici.
"Con Federmeccanica siamo nella fase del 'muro contro muro' - ha ribadito Colonna - e Fim, Fiom, Uilm, da qui alla metā di giugno, hanno programmato ben 10 ore di sciopero".
Ma il dirigente sindacale ha invitato ad aprire una fase nuova: "Il 21 giugno - ha ricordato - ci ritroveremo al tavolo con Federmeccanica e da quel momento i tempi per ognuna delle parti saranno ristrettissimi. Gli statali hanno raggiunto l'intesa per il rinnovo del loro contratto; ora tocca a noi. Urge una svolta per fare il contratto prima delle ferie d'agosto".
"Sul tavolo - ha concluso il dirigente sindacale - devono arrivare delle richieste e disponibilitā precise dalla parte datoriale a partire dalla flessibilitā. Il sindacato č pronto a discuterne senza pregiudizi, ma una svolta tra le parti deve esserci entro il mese di luglio. In caso contrario, la vertenza rischia di arenarsi irrimediabilmente".

Ancona, 30 maggio 2005
Ufficio stampa Uilm

 

 

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