COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
FINMEK: prossimo incontro il 25 luglio
Centinaia di lavoratrici e lavoratori della Finmek
hanno manifestato a Roma sotto la sede del Ministero delle Attività
Produttive per fare chiarezza sul futuro del Gruppo da oltre un anno in
Legge Marzano e rivendicare un incontro richiesto da mesi e sempre negato.
Anche questa volta il Ministro, On. Scajola, si è fatto notare per la sua
assenza.
Solo la forte presenza dei lavoratori ha permesso di ottenere un incontro
con il Direttore Generale del Ministero.
Le Segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil e di Fim, Fiom, Uilm, presenti
all'incontro con la delegazione delle Rsu degli 11 siti produttivi, hanno
protestato per la totale assenza di confronto con il Governo e con il
Commissario straordinario.
La Delegazione sindacale ha rivendicato di:
a) conoscere i termini del mandato conferito al
Commissario di vendere le attività Finmek;
b) mantenere l'integrità del Gruppo e dare prospettive di lavoro a tutti
gli stabilimenti;
c) intervenire sul commissario per il pagamento degli stipendi e
l'anticipo della Cigs a tutti i dipendenti.
Il Direttore generale del MAP si è impegnato a
ripristinare corrette relazioni con la OO.SS. e le Rsu:
- fissando un incontro per lunedì 25 luglio alle ore
11 per presentare, verificare e condividere con la Delegazione sindacale
un nuovo piano industriale
- precisando che il nuovo piano industriale riguarderà tutto il Gruppo e
costituirà il mandato al Commissario per il Bando di Vendita
- accompagnando il processo di cessione del Gruppo con strumenti di
sostegno che garantiscano la continuità dell'attività in tutti i siti.
- intervenendo nella gestione commissariale per il pagamento degli
stipendi e l'anticipo della Cigs a tutti i dipendenti.
Le Segreterie nazionali di categoria e confederali,
confermano la preoccupazione per il futuro occupazionale di 3.000
lavoratori e l'urgenza di interventi certi da parte del Governo,
verificheranno il mantenimento degli impegni e l'adeguatezza delle
soluzioni per dare prospettive produttive a tutte le realtà.
Lo sciopero e la manifestazione di oggi dimostrano che i lavoratori
sapranno reagire con l'unità e la lotta ai tentativi di messa in
discussione degli impegni assunti.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Il Coordinamento nazionale Rsu Finmek
Roma, 14 luglio 2005
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