COMUNICATO
STAMPA
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Gfi Ois. Incontro all'Ambasciata di Francia sulle scelte strategiche
del Gruppo.
I sindacati dei metalmeccanici e dei servizi saranno ricevuti anche al
ministero delle Attività produttive
"Importante e positivo": così viene
definito, in un comunicato sindacale unitario diffuso oggi, l'incontro
svoltosi presso l'Ambasciata di Francia in merito alla situazione della
Gfi Ois. All'incontro hanno partecipato, da un lato, l'addetto agli Affari
Economici dell'Ambasciata, il signor La Pere, e dall'altro, i sindacati
dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm e quelli dei servizi, Filcams-Cgil e
Uiltucs-Uil.
"L'incontro - scrivono i sindacati - ha costituito un importante
momento di confronto e di denuncia in merito alla gestione dell'Azienda e,
inoltre, l'occasione per richiedere garanzie sulla permanenza del gruppo
Gfi nel nostro Paese."
Il rappresentante dell'Ambasciata, prosegue il comunicato, ha manifestato
"tutto l'interesse per intervenire nel merito dei quesiti posti,
preannunciando di essere stato autorizzato dall'Ambasciatore stesso ad
intervenire nei confronti del ministero del Lavoro francese rispetto al
gruppo Gfi". Al tempo stesso, il diplomatico "ha assunto la
responsabilità, prevista dalla normativa francese, di intervenire
direttamente nei confronti della Gfi, richiedendo chiarimenti in merito
alle scelte strategiche del Gruppo".
"Il responsabile per gli Affari Economici dell'Ambasciata di Francia
- prosegue il comunicato - ha chiesto una settimana di tempo prima di
riconvocare la delegazione sindacale per le risposte del caso."
"Denuncia delle responsabilità del management, certezze sulla
permanenza del gruppo Gfi in Italia e blocco dell'ennesima procedura di
licenziamento: questi - conclude il comunicato - sono gli obiettivi che i
lavoratori e le Organizzazioni sindacali si sono dati e continueranno a
porsi."
Nella giornata di martedì 13 è prevista una convocazione delle parti
presso il ministero delle Attività produttive.
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 12 settembre 2005
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