UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO SINDACALE 
Fim-Fiom-Uilm nazionali

VITROCISET: no alle scelte unilaterali dell'azienda

Il Coordinamento nazionale (del 16 settembre u.s.) ha analizzato lo stato delle iniziative di lotta nel gruppo VITROCISET
a fronte delle scelte unilaterali assunte dall'Azienda e cioè:

> procedura di licenziamento per 150 lavoratori;
> disdetta di tutti gli accordi sindacali aziendali degli ultimi 30 anni con l'obiettivo di decurtare il salario di oltre il 30% delle retribuzioni per singolo dipendente.

Le iniziative di lotta svoltesi fino al 15 settembre hanno visto la partecipazione convinta e massiccia di tutti i lavoratori di Roma.
Il Coordinamento conferma e respinge con forza e determinazione il ricatto dei licenziamenti e delle decurtazioni salariali dei lavoratori e CHIEDE all'azienda il ritiro della procedura di licenziamento e della disdetta degli accordi sindacali.
Inoltre CHIEDE al Governo di convocare tutti i soggetti interessati per discutere il futuro industriale ed occupazionale di tutti i lavoratori VITROCISET, compresi quelli in Cassa integrazione di Macchiareddu, Leat e Larep, società controllate da Vitrociset stessa.
A fronte dell'arroganza dimostrata dal gruppo dirigente Vitrociset e della difesa degli interessi "spregiudicati" della proprietà, scelte che dimostrano disprezzo nei confronti dei lavoratori e delle capacità tecnologiche di tutta l'attività industriale della società, il Coordinamento nazionale DECIDE l'attivazione di iniziative legali sulla procedura di licenziamento avviata dall'azienda, e sulla disdetta degli accordi sindacali, nonché sulla violazione della legge 428 del 1998 art. 47.
SI RICHIEDE inoltre che vengano date certezze occupazionali per i lavoratori in CIGS dello stabilimento di Macchiareddu e delle società controllate.
Viene confermato lo stato di mobilitazione con iniziative di sciopero degli straordinari e della reperibilità mirate a colpire gli interessi della proprietà, affinché si convinca a ritirare le procedure in atto e la modifica degli orari di lavoro, decisi sempre unilateralmente,

IL COORDINAMENTO DECIDE 16 ORE DI SCIOPERO CON MANIFESTAZIONE NAZIONALE 
DI TUTTO IL GRUPPO IL PROSSIMO 10 OTTOBRE A ROMA

Il Coordinamento nazionale FIM-FIOM-UILM
Roma, 20 settembre 2005

 

 

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