COMUNICATO
SINDACALE/STAMPA
Uilm
nazionale
Mario Ghini, responsabile
della cantieristica della Uilm:
"Domani a Fim e Fiom proporremo una
manifestazione a Roma per sollecitare il governo sui finanziamenti per le
Fremm".
"Domani proporremo al coordinamento unitario, che
si terrā a Roma, una mobilitazione di tutti i lavoratori che operano
negli stabilimenti militari di Fincantieri".
L'annuncio lo ha dato Mario Ghini, responsabile della cantieristica della
Uilm al termine del coordinamento nazionale del settore che si č svolto
oggi a Palermo nella sede della categoria, in via Albanese.
"Si tratta - sottolinea il sindacalista - di una determinazione che
ha deliberato il coordinamento nazionale del settore della cantieristica
riunito nel capoluogo siciliano e che domani verrā proposto agli
organismi di Fim e Fiom. In pratica siamo profondamente insoddisfatti per
quanto sta accadendo al finanziamento del progetto delle fregate "Fremm".
L'unica cosa certa č che i soldi previsti dal decreto sulla
competitivitā sono stati tagliati da Tremonti e ora non possono essere
ritenute sufficienti le rassicurazioni di un paio di ministri che
garantiscono l'intervento riparatore del Governo".
"E' bene - conclude Mario Ghini - che i lavoratori degli stabilimenti
Fincantieri di Muggiano, Riva Trigoso e Genova vengano a Roma per
sollecitare l'Esecutivo proprio sotto le finestre di Palazzo Chigi.
Crediamo che questa mobilitazione a Roma sia la giusta risposta del mondo
metalmeccanico ai ritardi sulla vicenda Fremm. A tale manifestazione
dovranno esserci anche le rappresentanze sindacali unitarie dei cantieri
di tutto il gruppo".
Roma, 10 ottobre 2005
Ufficio Stampa Uilm
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