COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
ALLE LAVORATRICI ED AI LAVORATORI
ADERENTI AL FONDO SOLIDARIETÀ INTERNA OLIVETTI - SETTORE INDUSTRIALE
Lunedì 10 ottobre a Ivrea si è tenuto un incontro
con le Aziende aderenti al Fondo Olivetti - Settore Industriale per
affrontare la difficile situazione del Fondo stesso caratterizzato da
consistenti perdite negli ultimi anni e dalla necessità di apportare
modifiche allo Statuto e al Regolamento.
Le difficoltà finanziarie hanno spinto il CdA del Fondo a decidere, in
assenza di intese fra le parti sociali, la riduzione delle prestazioni del
15% dal mese di ottobre.
Fim Fiom Uilm hanno sollecitato, più volte le Aziende, ad affrontare la
situazione, trovando sempre un rifiuto ad aumentare i contributi di loro
competenza.
Fim Fiom Uilm convinti che l'esperienza del Fondo
Olivetti sia di grande valore ed importante per le condizioni materiali
delle lavoratrici, dei lavoratori e degli ex-dipendenti, hanno voluto
forzare la mano alle Aziende mettendole di fronte alle loro
responsabilità.
Per i soci beneficiari a partire dall'esercizio 2006
la contribuzione passerà dallo 0,30 allo 0,60 e per i pensionati da 100 a
130 euro l'anno. Solo a questo punto le Aziende hanno deciso di elevare la
propria contribuzione dallo 0,60 allo 0,65% e di impegnarsi per un
eventuale ulteriore incremento della loro quota a seguito di una verifica
dell'equilibrio di bilancio tra prestazioni e contributi da effettuarsi a
gennaio 2007.
Le parti hanno chiesto al Fondo di non attuare la
riduzione delle prestazioni del 15% facendole dunque restare invariate.
Fim Fiom Uilm informano le lavoratrici e i lavoratori
ed invitano a discutere in previsione del prossimo incontro del 7 novembre
per le modifiche allo Statuto, e gli incrementi dei contributi.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 11 ottobre 2005
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