UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

Corso Trieste, 36 - 00198 Roma - Tel. 06.852.622.01 - 06.852.622.02
Fax 06.852.622.03 - E-mail uilm@uil.it

COMUNICATO 
Uilm nazionale

Nota alle strutture sull'incontro con Federmeccanica e Assistal del 13 ottobre 2005

Il giorno 13 ottobre le Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm hanno incontrato la Federmeccanica e l'Assistal nel quadro del confronto sulle tematiche del mercato del lavoro e dell'apprendistato.
In tale incontro sono state fornite da parte della Federmeccanica alcune prime risposte allo schema di proposta illustrato unitariamente il 13 settembre e relativo appunto alla disciplina contrattuale del mercato del lavoro (apprendistato, contratti di inserimento, part-time, tempo determinato e somministrazione a tempo determinato).
Su questi argomenti le Segreterie nazionali hanno predisposto un documento che sarà illustrato e discusso nei rispettivi Organismi (per la Uilm nella Direzione nazionale prevista per i giorni 17 e 18 ottobre) che, successivamente, sarà diffuso a tutte le strutture e consegnato alle Controparti.
Nell'incontro odierno è stato in particolare approfondito il tema dell'apprendistato e della formazione a questo istituto collegata che rappresenta, per le Organizzazioni sindacali, il vero elemento su cui si gioca il futuro dei giovani lavoratori, della loro professionalità ma anche della competitività delle imprese. I consistenti sgravi contributivi di cui beneficiano le imprese risultano infatti giustificati solo a fronte di un reale processo di qualificazione degli apprendisti.
Sono invece stati solo elencate e se ne discuterà nelle prossime riunioni previste per il 26 ottobre, il 7 e 14 novembre le questioni relative agli altri contratti atipici e flessibili.
Da questo ha preso spunto la Federmeccanica per porre, come già preannunciato nell'incontro del 4 ottobre, sul tavolo alcune richieste relative alla flessibilità delle prestazioni è cioè relative all'orario di lavoro.
Dopo aver richiamato l'esigenza di flessibilità delle imprese e le esperienze che in altri paesi europei le Parti hanno realizzato, Federmeccanica ha chiesto:
  a) orario plurisettimanale
    1. estendere la possibilità di utilizzo a tutta la categoria a prescindere dalla "stagionalità di prodotto";
    2. proposto di chiarire che con "la contrattazione aziendale non ha carattere ostativo" (dizione prevista nel CCNL del 1999) si intende che con la contrattazione si determinano le modalità con le quali si realizzano gli orari plurisettimanali e non se detti orari possano essere o meno svolti;
  b) per gli straordinari per attività di produzione al sabato (per i lavoratori che svolgono la loro attività dal lunedì al venerdì) oltre alle cosiddette "quote esenti", la possibilità, in caso di mancato accordo con la Rsu, di svolgere tali prestazioni straordinarie sulla base della volontarietà dei singoli lavoratori;
  c) la "monetizzazione di una parte dei permessi annui retribuiti a gestione collettiva.
Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm non hanno replicato a tali richieste riservandosi una più approfondita valutazione.
Tuttavia è chiaro che per quanto le tematiche di questo confronto, distinto e parallelo da quello per il rinnovo contrattuale, siano delicate e complesse, esse debbono essere affrontate perché riguardano la vita quotidiana dei lavoratori, che abbiano un contratto a tempo indeterminato o un lavoro atipico, ma anche la competitività delle imprese e la loro capacità di produrre reddito e occupazione.
Roma, 13 ottobre 2005

Segreteria Nazionale Uilm

 

 

torna all'homepage