COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
SU INCONTRO ELECTROLUX DEL 19 OTTOBRE-
Si è svolto a Firenze il 19 ottobre 2005, un incontro con la Direzione
Aziendale a seguito della procedura di mobilità aperta nello stabilimento
di Firenze.
LA DIREZIONE
AZIENDALE ha illustrato le previsioni di produzione del 2006 ed
in rapporto a ciò il dimensionamento dei livelli occupazionali,
confermando la necessità di una riduzione degli esuberi di 192 persone,
attraverso l'utilizzo dei criteri previsti dalla legge in materia di
mobilità.
LA DIREZIONE
AZIENDALE ha dichiarato la disponibilità ad elevare le somme
d'incentivazione alle dimissioni previste dagli attuali accordi aziendali,
a poter ricorrere per un massimo di 12 mesi alla CIGS alla condizione che
fin da ora si accetti di collocare in mobilità i lavoratori alla fine di
tale periodo, di poter prendere in considerazione eventuali disponibilità
all'utilizzo del part-time, a favorire percorsi di formazione per
ricollocare lavoratrici e lavoratori presso altre imprese.
FIM, FIOM,
UILM NAZIONALI CONGIUNTAMENTE AL COORDINAMENTO RSU del gruppo
hanno espresso le seguenti valutazioni:
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La mobilità può essere prevista solo nei casi di
accompagnamento alla pensione o sulla base di una scelta volontaria
del lavoratore e/o della lavoratrice.
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L'utilizzo della CIGS è legislativamente previsto
non solo per 12 mesi ma per 24 mesi ed inoltre è possibile l'utilizzo
dei Contratti di Solidarietà.
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Siamo disponibili ad approfondire il tema delle
incentivazioni alle dimissioni e del possibile utilizzo del part-time.
" Che è necessario per poter definire percorsi di formazione
finalizzati alla ricollocazione che anche l'Associazioni degli
Industriali di Firenze svolga un ruolo preciso.
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E' necessario approfondire il rapporto tra
organici e volumi produttivi e ragionare con una visione che vada
oltre il 2006 per dare una prospettiva strategica e produttiva reale
allo stabilimento di Firenze.
Su questa base abbiamo sollecitato l'Azienda a
modificare le proprie posizioni rinunciando al ricorso dei licenziamenti,
quale condizione per poter realizzare un accordo.
Un nuovo incontro è stato fissato per giovedì 3 novembre 2005.
Nei prossimi giorni intendiamo coinvolgere direttamente il
Ministero dell'Industria affinché convochi un tavolo di confronto che
coinvolga l'Azienda e le istituzioni sulla strategia, i piani industriali
ed occupazionali del gruppo in Italia.
E' CONFERMATO LO SCIOPERO
DELLO STRAORDINARIO, DELLE FLESSIBILITÀ E IL PACCHETTO DI SCIOPERO DI 8
ORE DA EFFETTUARSI NEL MESE DI OTTOBRE.
FIM - FIOM - UILM NAZIONALI
Roma, 20 ottobre 2005
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