COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
VOLANTINO MARCONI
Alle lavoratrici e ai lavoratori
al Signor Mike Parton
al Signor Carl-Henric Svanberg
Oggi, 2 novembre, i chief executive di Marconi (Mike
Parton) e di Ericsson (Carl-Henric Svanberg), sono in visita alla sede di
Genova, dopo l'annunciata acquisizione.
Non sono ancora chiare le modalità attraverso le
quali avverrà l'acquisizione ne, soprattutto, quale sia il piano
industriale che l'ha motivata.
Fim, Fiom, Uilm e il Coordinamento delle RSU chiedono
che si apra al più presto un confronto e pensano che non possano avere
fondamento le affermazioni, attribuite dai giornali al chief executive
Svanberg, di 1.000 esuberi previsti sul piano globale in Marconi in
conseguenza di quest'operazione.
Non può e non deve avere fondamento poiché sarebbe
sorprendente se una grande azienda come Ericsson decidesse un'acquisizione
già annunciando che deve cacciare un lavoratore ogni sette.
Per quanto riguarda la realtà di Marconi in Italia,
in particolare, Fim, Fiom, Uilm e il Coordinamento delle RSU ricordano
quanto fatto in questi quattro anni, anche dalle lavoratrici e dai
lavoratori, per risanare l'azienda e chiedono il rispetto degli impegni
sottoscritti tra le parti e il governo per il mantenimento delle capacità
di ricerca, industriali, produttive e occupazionali di tutto il gruppo.
FIM - FIOM - UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO RSU MARCONI COMMUNICATIONS
Roma, 2 novembre 2005
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