COMUNICATO
SINDACALE
Uilm
nazionale
FIAT AUTO
Le Segreterie nazionali di Fim Fiom Uilm si sono
incontrate a Roma, mercoledì 9 novembre, con la Direzione di Fiat auto.
L'azienda ha puntualizzato le questioni della competitività e
dell'efficienza dei singoli stabilimenti, poste a Torino. In particolare
ha individuato le problematiche legate all'adozione dei tempi e metodi
della produzione ed alle modalità di gestione delle eccedenze
strutturali, attraverso lo strumento della mobilità lunga.
La UILM ha dichiarato la propria disponibilità a discutere i problemi, al
fine di realizzare un accordo condiviso dalle parti, ed ha posto le
seguenti condizioni:
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È necessario concordare un quadro di
assetto complessivo del gruppo ed ottenere garanzie su ciascuno degli
stabilimenti italiani, definendo per singoli siti modelli, volumi ed
occupazione.
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La richiesta congiunta al Governo della
mobilità lunga deve essere sorretta da un accordo, che sancisca il
superamento delle eccedenze strutturali. La mobilità lunga dovrà,
inoltre, essere funzionale alla risoluzione dei problemi delle
eccedenze presenti anche nell'indotto. In particolare, tale strumento
deve servire a Termini Imerese per recuperare i lavoratori oggi
disoccupati, per effetto della chiusura di alcune aziende dell'indotto
Fiat.
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I cali di mercato congiunturali devono essere
affrontati con strumenti alternativi al mero ricorso alla cassa
integrazione ordinaria. Per quanto concerne Cassino, in attesa del
nuovo modello della Stilo, l'eventuale ricorso alla CIGS deve essere
gestito con modalità ordinarie, dando piene garanzie ai lavoratori
del ritorno all'orario pieno di lavoro.
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In occasione dell'uscita dei lavoratori con la
mobilità lunga, l'azienda deve concordare con il sindacato nuove
assunzioni.
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Le problematiche relative all'efficientamento
degli stabilimenti devono essere affrontate in sede locale. Le
questioni inerenti la metrica sul lavoro ed i mix produttivi dovranno
comunque essere affrontate congiuntamente a quelle dell'organizzazione
aziendale e della formazione del personale, per valorizzare le risorse
umane e migliorare la qualità del prodotto.
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Infine la UILM, nel confermare la volontà
di concordare a livello centrale un accordo quadro del gruppo, chiede
di definire quantità e qualità per il riconoscimento di un premio
salariale per i lavoratori di tutto il gruppo Fiat, valorizzando anche
un parametro specifico per i singoli settori.
Con questi obiettivi la UILM si presenterà al
prossimo incontro, che è si terrà il giorno 23 novembre a Roma.
FIM, FIOM e UILM chiederanno uno specifico incontro al Governo, per quanto
riguarda gli impegni assunti da quest'ultimo lo scorso 3 agosto.
Roma, 9 novembre 2005
Uilm Nazionale
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