COMUNICATO
STAMPA
Fim-Fiom-Uilm nazionali
ASI ROBICON: NO AL PIANO INDUSTRIALE DI
RIORGANIZZAZIONE
Nella riunione di oggi, mercoledì 23 novembre c.a., Fim Fiom Uilm
nazionali ed il Coordinamento sindacale di ASIRobicon hanno comunicato
all'azienda la non condivisione del piano industriale e di
riorganizzazione.
Questa decisione è motivata anche a seguito delle
riunioni che si sono svolte nei giorni scorsi nei vari siti con le Rsu
dove l'azienda non è stata in grado di rendere credibili gli interventi
riorganizzativi se non riproporre nella totalità il numero dei lavoratori
dichiarati in esubero.
L'azienda, nel riconfermare sia la necessità di
attuare il piano industriale per il risanamento ed il rilancio della
società, sia la riduzione dell'occupazione e la chiusura dello
stabilimento di Trieste, ha annunciato per i prossimi giorni l'apertura
della procedura per l'utilizzo della cassa integrazione guadagni
straordinaria.
La delegazione sindacale considera grave ed
irresponsabile la decisione aziendale che ha, con l'azione unilaterale di
ricorso alla Cigs, di fatto interrotto la trattativa.
La situazione di ASIRobicon richiederebbe al contrario
il massimo di condivisione sulle scelte industriali senza operazioni sulla
diminuzione dei costi unicamente incentrate sulla riduzione
dell'occupazione.
Queste sono le ragioni che porteremo nell'incontro
convocato a Roma dal Ministero delle Attività Produttive il prossimo 1
dicembre auspicando una diversa volontà da parte aziendale.
Nei prossimi giorni nelle varie realtà produttive si
terranno assemblee informative con i lavoratori assumendo fin d'ora la
decisione di ulteriori iniziative di lotta e mobilitazione per la
salvaguardia dell'occupazione e dei siti industriali dopo l'incontro
ministeriale.
Coordinamento sindacale ASIRobicon
Fim Fiom Uilm Nazionali
Milano, 23 novembre 2005
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