COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Antonino Regazzi: “Tfr,
accordo sbagliato”.
I metalmeccanici della Uil bocciano l’accordo
raggiunto ieri tra Governo, Cgil, Cisl, Uil e Confindustria sul decollo
della previdenza complementare e sul trasferimento all’Inps del Tfr
maturando inoptato delle imprese con piu' di 50 dipendenti. “E' un
accordo sbagliato - dice Regazzi - sono soldi dei lavoratori invece cosě
si costringono gli stessi a metterli dove non vogliono”. Regazzi invece
si dice d'accordo sul principio del silenzio assenso “purche' il Tfr dei
lavoratori che non si pronunciano vada ad alimentare il fondo di categoria
dove c’č. Dove non c’č - conclude - bisogna creare le condizioni
perche' si faccia”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 20 ottobre 2006
|
|